Maltempo in Abruzzo, la situazione nell’Aquilano

laquilasantelia1L’Aquila. Situazione critica nel capoluogo, dove questa notte sono caduti almeno dieci centimetri di neve.

Muoversi in autobus nella provincia de L’Aquila. Sospesi i collegamenti da Pescasseroli, da Villavallelonga, da Lecce nei Marsi, dalla Valle Roveto, da Tagliacozzo e da Carsoli. Sospesi i collegamenti da Scanno, Villalago ed Anversa degli Abruzzi per Sulmona. Sospesi i collegamenti dai Comuni di Amatrice, S.Benedetto in Perillis, Collepietro, Scoppito. Sono difficoltosi i collegamenti sulla tratta Pescara-L’Aquila.

CASTEL DI SANGRO. Neve, freddo, frazioni e casolari isolati e soccorsi in arrivo.

TAGLIACOZZO. Dalle 4 di questa mattina, 100 uomini e 25 mezzi sono impegnati nelle attività di sgombero delle strade, che al momento sono abbastanza percorribili. Per la giornata, tuttavia, è prevista la caduta di almeno 30 cm di neve. Ma a preoccupare di più sono le condizioni delle zone periferiche, ancora isolate dopo le nevicate dei giorni scorsi.

Catene o pneumatici da neve su tutte le strade principali della Provincia Dell’Aquila. Lo ha stabilito, nella tarda mattina di oggi, l’Anas e sarà valido fino alla mezzanotte di domenica sulla SS 80, SS 84 e NSA 295.

CIVITELLA ALFEDENA. Freddo e neve stanno facendo strage di cinghiali, cervi e caprioli. Nelle ultime ore sono state rinvenute in mezzo alla neve, tra Civitella Alfedena e il lago di Barrea, una decina di carcasse di animali, morti in seguito all’ondata di maltempo che si è abbattuta nei paesi del parco in questi ultimi giorni. ”Ieri ho interessato l’ente Parco del problema” spiega il sindaco di Civitella Alfedena, Flora Viola. “E’ un fenomeno di grandi dimensioni alla luce dei tanti animali trovati morti alla periferia del paese nelle ultime ore”. Da ieri, inoltre, si sta lavorando per liberare i cittadini impossibilitati ad uscire di casa, bloccati circa due metri di neve. I volontari sono poi impegnati a sgomberare anche decine di carcasse di cinghiali che muoiono di fame, mentre nella notte si sono sentiti continui ululati dei lupi che lanciano una sofferente richiesta di aiuto.

SANTE MARIE. Continua l’azione dei volontari della Protezione civile nelle frazioni del comune di Sante Marie. A Santo Stefano, piccolo agglomerato al confine tra Abruzzo e Lazio, il vice sindaco di Sante Marie, Vincenzo Zangrilli, ha messo in campo tutte le forze disponibili, per la consegna di medicinali e generi di prima necessità. La tregua del maltempo di ieri è stata impiegata per far entrare in azione le turbo frese che hanno liberato numerosi varchi alle abitazioni degli anziani. Per oggi pomeriggio un mezzo dovrebbe raggiungere l’abitazione di due anziani del posto colti da crisi d’ansia per l’accumulo di neve, comunque già riforniti da volontari con medicinali e generi di prima necessità. L’amministrazione comunale di Sante Marie, guidata dal sindaco, Lorenzo Berardinetti, ha messo in campo tutte le forze disponibili necessarie a fare fronte a questa preannunciata ondata di maltempo grazie a un costante e capillare monitoraggio della situazione nelle frazioni, abitate principalmente da anziani.

CHIUSA AL TRAFFICO LA STRADA REGIONALE 49 ANVERSA-VILLALAGO. La Strada Regionale 479 che collega Anversa a Villalago è chiusa al traffico per pericolo slavina. Lo comunica in una nota il presidente della Provincia dell’Aquila, Antonio Del Corvo, che ringrazia il Prefetto per aver inviato già dalla giornata di martedì, esperti al fine di valutare il manto nevoso che incombe sulla strada. Dal rapporto degli esperti, si evince che la neve raggiunge una profondità di 9 mt, per cui l’esercito non ha ritenuto di intervenire. Domani, 11 febbraio 2012, alle ore 10, ci sarà una riunione in Prefettura. “La strada in questione” sottolinea Del Corvo “non è mai stata trascurata, anzi, è stata presidiata costantemente da 7 giorni da 2 spazzaneve della Provincia, rimasti a disposizione sul posto appositamente per evitare di abbandonare il territorio e per permettere il passaggio dei Carabinieri che scortano le persone che hanno urgenza di raggiungere Sulmona o tornare a Scanno e Villalago (al momento isolati). Per questo, mi preme ringraziare l’arma dei Carabinieri, in particolare il comandante della provincia dell’Aquila, colonnello Savino Guarino”.

CASTELLAFIUME, AMBULANZA IN RITARDO: MUORE ANZIANA. Pierina Salvatore, 80 annidi Castellafiume è la settima vittima del maltempo nella Marsica. L’ambulanza, rallentata dalla nevicata, è arrivata in ritardo e la donna è stata colta da un malore. Il suo medico è riuscito a raggiungerla e ad assisterla. Immediata la richiesta di un’ambulanza per prestare soccorso. Ma la donna è morta prima che arrivasse.

LE STRADE CHIUSE IN PROVINCIA. Molte strade in provincia dell’Aquila sono state interdette al traffico veicolare ad esclusione di mezzi di soccorso e delle forze di polizia. La strada regionale 83 marsicana che collega Pescina a Castel di Sangro è interrotta causa possibili slavine tra Villetta Barrea e Opi. La sp 479, tra Scanno e Anversa degli Abruzzi, è chiusa per il pericolo distacco massi dovuto all’azione del ghiaccio intercluso negli interstizi delle rocce. Chiusa la strada provinciale 509 tra S. Donato val di Comino (Frosinone) e Opi per pericolo slavine, arteria che collega il versante laziale a quello abruzzese del Parco Nazionale d’Abruzzo. Chiusa anche la strada provinciale 10 tra Raiano e Vittorito per pericolo caduta massi, anche se una strada comunale consente di aggirare il tratto interrotto. Stesso provvedimento, causa neve, per l’interdizione al traffico veicolare sulla strada provinciale 9 da Goriano Sicoli a Raiano, fino al bivio per Cocullo. E’ stata chiusa al traffico anche la strada provinciale 11 tra Secinaro e Rocca di Mezzo, cosi’ come la provinciale 70 tra Ortona dei Marsi e Cocullo, entrambe per pericolo slavine. Anche la provinciale 12, che da Cansano porta a Campo di Giove, è chiusa fino al valico di Palena. La provinciale 487, che da Pacentro giunge nella Provincia di Pescara, è chiusa dal chilometro 35 al 48.

È emergenza sangue in Valle Peligna. L’appello è stato lanciato dal responsabile della sezione Avis di Pratola Peligna, Sergio Paolucci, spiegando che all’ospedale di Sulmona necessita sangue ed in modo particolare i gruppi 0 positivo e A positivo. “Eventuali donatori intenzionati a donare e impossibilitati a raggiungere il Centro Trasfusionale di Sulmona perché bloccati dalla neve, possono chiamare il centro stesso o l’associazione di appartenenza, sarà cura della struttura sanitaria provvedere a raggiungere queste persone”. I riferimenti telefonici: ospedale Sulmona 0864.4991 (centralino, richiedere del Centro Trasfusionale; sezione Avis Pratola Peligna 0864.271910).

 

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