L’Aquila, Accademia Belle Arti al lavoro sulla seconda edizione di EremiArte

L’Aquila. L’Accademia di Belle Arti dell’Aquila ha attivato questa mattina un tavolo di lavoro per la seconda edizione di EremiArte, l’iniziativa di arte contemporanea che chiama a raccolta artisti da tutto il mondo per creare opere site specific negli eremi più suggestivi d’Abruzzo.

Una riunione, alla quale hanno partecipato alcuni sindaci abruzzesi e il Segretario regionale per i beni culturali e paesaggistici dell’Abruzzo Stefano Gizzi, è servita a porre le basi per l’organizzazione di una seconda edizione all’insegna della collaborazione con gli enti locali, i comuni toccati dall’iniziativa, gli uffici territoriali del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo e naturalmente le comunità dei luoghi dove si svolgerà EremiArte 2017.

“E’ un’iniziativa molto interessante – ha dichiarato Gizzi – che mette in dialogo anche due Ministeri, il Mibact e il Miur, abbattendo alcune barriere che ancora resistono e che fanno apparire i nostri uffici delle Soprintendenze come enti che pongono solo divieti.

E’ un progetto molto importante perché attraverso l’arte contemporanea si creano percorsi che segnalano anche la presenza degli eremi stessi”.

Presente al tavolo di lavoro anche il sindaco di Bisegna Antonio Mercuri che ha voluto sottolineare come EremiArte dovrà servire, come ha già fatto lo scorso anno, per sostenere il lavoro delle amministrazioni nella promozione del territorio stesso”.

Dopo il successo mediatico, di pubblico e di critica, dell’edizione dello scorso anno ( 20 eremi, 23 artisti, 16 comuni coinvolti; ventimila contatti attraverso i social) “Eremi Percorsi tra arte, natura e spiritualità” intende, per la prossima estate, proseguire la strada intrapresa con un’edizione più articolata ed ambiziosa. Facendo seguito a quanto dichiarato dal Presidente della Regione Abruzzo Luciano D’Alfonso durante l’inaugurazione della prima edizione.

“In questo progetto c’è una condizione di estremità che chiama in causa l’unicità… Adesso si tratta di contrastare l’estemporaneità dell’iniziativa perché questo significherebbe una caduta a picco verso il niente; bisogna quindi organizzare la continuità e con essa la crescita della qualità, come inizio dieci e lode”.

Dunque nel segno della continuità ma con nuove idee e proposte, EremiArte 2017 vedrà coinvolti dieci Eremi sparsi però su tutto il territorio abruzzese con incontri e momenti di riflessione da programmare anche durante la settimana dedicata alla Perdonanza Celestiniana aquilana; l’obiettivo anche quest’anno è quello “ di creare un percorso – ha dichiarato il direttore dell’accademia aquilana Marco Brandizzi – che ci permetta di fare anche ricerca sul rapporto tra spiritualità ed arte”.

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