L’Aquila, finisce in manette per bancarotta e violenza

L’Aquila. Nel primo pomeriggio di ieri, personale della locale Squadra Mobile ha tratto in arresto un aquilano 52enne, destinatario di un ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica presso la Corte D’Appello di L’Aquila.

Il 52enne è finito in manette per i reati di bancarotta fraudolenta, appropriazione indebita, violenza privata e lesioni.

L’uomo, rintracciato dopo giorni di prolungati servizi di osservazione, a conclusione delle formalità di rito è trasferito in carcere, per scontare la pena di anni 6 mesi 4 e giorni 4 di reclusione.

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