Killer Berlino ucciso, vescovo di Sulmona: ‘Alla morte si aggiunge altra morte’

Sulmona. “Non abbiamo parole: alla morte si aggiunge altra morte”.

Così il vescovo di Sulmona, Angelo Spina, commenta la sparatoria di questa mattina in cui è rimasto ucciso, in un posto di blocco della polizia, l’uomo identificato come autore dell’attentato di Berlino, costato la vita a dodici persone tra le quali la giovane sulmonese Fabrizia Di Lorenzo.

“Questa nuova tragedia ci conferma che bisogna cambiare direzione nella nostra vita – prosegue – La violenza genera altra violenza e la violenza genera morte. Restiamo ammutoliti ed esterrefatti.

La cosa positiva è stata la risposta data dalla gente nella fiaccolata di ieri sera in ricordo di Fabrizia. È il segno che il terrorismo non può avanzare”.

“In questo momento di profondo dolore – conclude il vescovo di Sulmona – ho preferito lasciare tranquilli i genitori di Fabrizia che conosco personalmente. In estate la madre è stata con noi nel viaggio in Terra Santa e so che è una donna di fede.

L’ho sentita nei giorni scorsi e lo farò nuovamente quando tornerà a Sulmona”.

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