L’Aquila. Grazie al protocollo d’intesa tra la Regione Abruzzo e la Provincia dell’Aquila, sarà possibile per i lavoratori che usufruiscono dell’indennità di mobilità e che presenteranno regolare domanda svolgere attività presso gli Uffici Giudiziari del distretto della Corte di Appello dell’Aquila.
Il bando, pubblicato sul sito istituzionale della Regione Abruzzo, rappresenta un forte segnale per l’intero territorio e soprattutto per i numerosi lavoratori espulsi dal sistema produttivo, che pagano l’amaro prezzo della grave situazione di crisi che si ripercuote, in particolare, sulla provincia dell’Aquila.
“Un’iniziativa di grande importanza – ha dichiarato il presidente della Provincia dell’Aquila, Antonio Del Corvo –, preziosa perché si occuperà non solo della carenza di personale amministrativo nelle strutture giudiziarie, ma soprattutto perché darà la possibilità ai lavoratori in mobilità della provincia dell’Aquila di ricominciare un percorso lavorativo in grado di restituire un confronto sociale e professionale e uno stimolo per quanti ne usufruiranno. L’amministrazione provinciale dell’Aquila corrisponderà l’indennità mensile e si impegnerà ad attivare le forme assicurative adeguate”.
Le figure disponibili previste per le sedi giudiziarie della provincia dell’Aquila sono 83 tra ausiliari, impiegati di concetto, contabili e autisti. I centri per l’impiego della Provincia dell’Aquila sono a disposizione su tutto il territorio per fornire ogni tipo di informazione e assistenza sul bando.
