Videopoker illegali: maxi operazione della Finanza nella Marsica

videopokerAvezzano. Quattordici videogiochi privi delle autorizzazioni dei Monopoli di Stato, illecitamente modificati in videopoker, con la conseguenza di non garantire gli avventori sulla regolarità del gioco e di assicurare ai gestori la possibilità di sottrarre all’erario la totalità degli incassi realizzati.

Ventiquattro segnalazioni di gestori che impiegavano un numero di apparati videogiochi superiore a quello autorizzato. Sedici denunce all’Autorità Giudiziaria per violazioni alle norme di pubblica sicurezza e per abusiva intermediazione nella raccolta delle scommesse. Cinque computer sequestrati. E’ questo il bilancio dell’azione di contrasto effettuata nella Marsica dai finanzieri della Compagnia di Avezzano. I proventi dei videopoker risultati irregolari, alcune migliaia di euro, sono stati posti sotto sequestro.

I finanzieri hanno concentrato la propria azione sugli esercenti che, pir essendo autorizzati a commercializzare ricariche da utilizzare per scommesse, promuovevano la raccolta diretta di scommesse ed organizzavano tornei di videopoker on-line, con l’utilizzo dei terminali installati presso le loro attività.

L’azione della Guardia di Finanza si concentrerà ora sugli ingenti profitti realizzati nel tempo e sottratti alla tassazione.

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