L’Aquila, lavoro nero: 15 irregolari scoperti dalla Guardia di Finanza

finanzaL’Aquila. Nell’ambito di un’attività congiunta condotta dalla Guardia di finanza e dall’Ispettorato del lavoro, tesa a contrastare il fenomeno del lavoro nero nell’Aquilano, le Fiamme Gialle hanno effettuato controlli su 23 aziende e 54 lavoratori, dai quali sono emersi 15 addetti non assunti, 10 italiani e 5 stranieri.

In un panificio dell’Alto Sangro, poi, è stato trovato al lavoro un minorenne straniero e per questo il titolare è stato denunciato. Nei controlli dei cantieri edili nell’area del cratere sismico aquilano, con 16 imprese visitate tra L’Aquila e S. Demetrio nei Vestini, gli ispettori hanno rilevato due posizioni irregolari per l’impiego di manodopera in nero. Entrambi i cantieri, all’opera per la ricostruzione di edifici classificati “E”, sono stati proposti per la chiusura. Durante l’attività sono state effettuate anche verifiche in materia di sicurezza e sanitarie e in totale sono state elevate 30mila euro di sanzioni amministrative.

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