L’Aquila, aumentano le aree di attesa per l’emergenza

roberto_rigaL’Aquila. Cresce il numero delle aree di attesa, i luoghi del territorio comunale de L’Aquila dove la popolazione può recarsi, in condizioni di massima sicurezza, in occasioni di terremoti o di eventi calamitosi. A renderlo noto sono il sindaco Massimo Cialente e l’assessore alla Protezione civile, Roberto Riga. Le aree in questione passano dalle 55 di febbraio alle 71 attuali.

“Stiamo portando a termine la revisione del Piano di protezione civile” ha spiegato Riga “e le aree di attesa costituiscono uno degli elementi principali di questo strumento. Come già spiegato in passato, le localizzazioni che si sono susseguite nel corso del tempo sono state oggetto di continui studi e aggiornamenti e ora siamo arrivati, per questo settore, alla definizione complessiva di tali aree, che costituiscono luoghi di prima accoglienza per la popolazione, raggiungibili attraverso percorsi sicuri e nei quali la popolazione può ricevere informazioni e assistenza. Un lavoro continuo e capillare, proprio per sostenere in modo appropriato tutti coloro che vivono all’Aquila nello scongiurabile caso in cui si debba affrontare una calamità”.

L’assessore ha, inoltre, sottolineato come le località in questione “saranno adeguatamente segnalate con degli specifici cartelloni. Le organizzazioni di protezione civile potranno dunque organizzarsi nel modo migliore, d’intesa con il Comune, per prestare un’assistenza quanto più rapida ed efficace possibile”. Il piano di Protezione civile sarà dotato anche “di una ben precisa cartografica sulle aree di accoglienza, vale a dire quelle che non saranno dei semplici punti di raccolta, ma saranno già attrezzate con tendoni, bagni e quant’altro necessario per un’assistenza più adeguata. Inoltre il Piano sarà completo di numerose altre informazioni, in particolare sugli edifici, molto importanti per la prevenzione e l’emergenza”.

Si ricorda inoltre che è sempre operativo l’accordo con FormezPA – Linea Amica Abruzzo, che consente di ottenere informazioni chiamando, dal lunedì al venerdì, il numero verde 800.155.300 (gratuito anche da telefono cellulare), e che è sempre attivo il Coc (Centro Operativo Comunale), nella sede comunale di via Ulisse Nurzia 5.

L’elenco delle 71 aree di attesa e il file in cui tali aree sono dettagliate con immagini e riferimenti della localizzazione sono consultabili sul sito internet www.comune.laquila.it, pagina iniziale, sezione terremoto-aggiornamenti.

Per consentire lo svolgimento di prove geofisiche, infine, il Comune informa che giovedì 26 maggio, dalle ore 15 alle ore 17, via XX settembre sarà chiusa al transito, nel tratto compreso tra gli incroci con via Fontesecco e via del Cardinale.

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