L’Aquila. Grazie alla solidarietà degli italiani che hanno aderito all’iniziativa ”Sms solidale”, promossa da Favo, Federazione italiana delle Associazioni di Volontariato in Oncologia, nel maggio 2010, nel corso della ”V Giornata Nazionale” del malato oncologico, donando piùdi 85.000 euro per interventi a sostegno dell’oncologia aquilana, l’Ospedale San Salvatore dell’Aquila è oggi dotato di una nuova hall dedicata all’accoglienza dei pazienti e dei loro familiari. È stata inaugurata questa mattina nel day hospital di oncologia, con la benedizione di Don Giovanni d’Ercole, vescovo ausiliare dell’Aquila, alla presenza del sindaco, Massimo Cialente, del direttore Generale del San Salvatore, Giancarlo Silveri e del primario di oncologia, Corrado Ficorella e con la partecipazione dei volontari di Favo.
Tra i bisogni di chi affronta il cancro, per di più in una situazione di perdita dei punti di riferimento abituali, sono emersi quelli conoscitivi e orientativi, cui si è data risposta attivando presso il day hospital oncologico dell’ospedale San Salvatore, uno spazio dedicato e attrezzato per accoglienza e l’informazione in oncologia utilizzato dai malati e dai loro familiari.
“Una struttura che valorizza ulteriormente l’ospedale San Salvatore dell’Aquila e che ne sottolinea il ruolo come punto di riferimento per la medicina oncologica”. Con queste parole il sindaco dell’Aquila, Massimo Cialente, ha salutato l’inaugurazione della nuova sala di accoglienza. ”Oggi dobbiamo dire grazie alla Federazione italiana delle associazioni di volontariato – ha proseguito Cialente – e a tutti gli italiani che, anche in questo caso, hanno voluto far sentire la solidarietà dell’intero Paese alla tragedia che ha colpito la città dell’Aquila. La nuova hall, con arredi moderni e colorati, va a connotarsi come luogo di accoglienza, ma anche di incontro e di relazione. Sarà dotata di una postazione internet e di una biblioteca e al suo interno verrà assicurato anche un servizio di orientamento e di assistenza psicologica. Una struttura – ha rimarcato il sindaco – che va a valorizzare e a incentivare il ruolo del nosocomio aquilano quale punto di riferimento della sanità abruzzese, in particolare nel campo oncologico, cui la nostra città, sotto il profilo medico, scientifico, di ricerca e in termini di supporto ai pazienti e ai loro familiari, intende dare un contributo sempre più decisivo”.
