L’Aquila, accordo E-Care: 26 lavoratori in cassa integrazione

L’Aquila. “E’ stato firmato ieri, al ministero del Lavoro, a Roma, l’accordo tra le orgnizzazioni sindacali Fistel- Cisl, Uil- Uilcom e Ugl telecomunicazioni e la società E-care spa, che prevede l’avvio della cassa integrazione speciale (Cigs) per 12 mesi. Tale soluzione consente di scongiurare 211 licenziamenti sul territorio nazionale, tra L’Aquila, Milano e Roma, di cui 26 sul nostro territorio”.

A darne notizia è Antonio De Simone, segretario Fistel- Cisl della provincia dell’Aquila. “La cassa integrazione sarà ripartita in modo solidaristico tra tutti i lavoratori di E-Care, che all’Aquila sono 340, in modo da consentire la rotazione delle orea”, spiega De Simone, “con una fruizione su base verticale e orizzontale per i part-time e i full- time. Inoltre, l’azienda ha garantito il pagamento in anticipo, in busta paga, della cassa a tutte le maestranze, che non dovranno attendere l’erogazione delle spettanze da parte dell’Inps”.

Per De Simone “l’accordo sottoscritto in sede ministeriale è un risultato importante, in quanto salvaguarda tutti i livelli occupazionali sul territorio aquilano. Un passaggio propedeutico per dare all’azienda l’opportunità di confermare il piano industriale che prevede, attraverso la fusione con Oli Sistem, la formazione di un nuovo gruppo che, potrebbe raggiungere i 90 milioni di euro di fatturato l’anno. Una nuova realtà societaria”, conclude il segretario della Fistel-Cisl,”in grado di offrire ai propri clienti un portafoglio di servizi che spaziano dalle attività di Information tecnology a quelle di Customer care, con l’obiettivo di raggiungere il pareggio di bilancio nel 2017 e rilanciare l’attività del call-center aquilano, dando così buone prospettive per il futuro alle maestranze”.

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