Celano, all’Aciam la bonifica della discarica dei veleni

Sono attesi per l’inizio di questa settimana i lavori di bonifica della discarica dei veleni di San Marcello, a Celano, sequestrata dai carabinieri del Nucleo Operativo Ecologico. Le operazioni riguarderanno la parte in superficie del vecchio impianto di smaltimento, considerato altamente tossico.
Si tratta di un primo step, deciso in accordo tra la Procura di Avezzano e il Comune di Celano, per arrivare poi ai carotaggi del sottosuolo, necessari per analizzare il terreno, scoprire cosa c’è nascosto sotto e stabilirne nel contempo il grado di tossicità e quindi di inquinamento.
I lavori che saranno avviati a giorni, forse già mercoledì, permetteranno anche di risanare in superficie un’area di circa 40 ettari. Ad occuparsi della bonifica sarà l’Aciam, azienda che opera nel settore dei rifiuti, i cui responsabili nei giorni scorsi si sono incontrati con i responsabili del Noe di Pescara, gli amministratori e i dirigenti del Comune di Celano. L’amministrazione celanese non ha voluto perdere tempo.
L’Aciam avrà il compito nei prossimi giorni di rimuovere tutti i materiali che si trovano in questa zona, vecchi pneumatici, guaine e persino pannelli di eternit considerati altamente tossici e cancerogeni. Nel contempo, i carabinieri del Nucleo Operativo Ecologico perlustreranno l’intera area per stabilire le modalità di intervento con i carotaggi. Ci vorrà un mese per bonificare l’area. Al termine dei lavori si procederà con la piantumazione di alberi autoctoni per ridare decoro all’intera area, garantendo inoltre la salute dei cittadini.

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