L’Aquila, il nuovo volto di piazza D’Armi

laquila_piazzadarmiL’Aquila. Il Comune de L’Aquila ha concluso l’iter di elaborazione del master plan per l’area di piazza d’Armi, acquisita nel 2008 a seguito di un procedimento di alienazione dal demanio militare. ”Riguarda una superficie di 18 ettari di terreno” ha spiegato l’assessore alla Ricostruzione Pietro Di Stefano “ed in ragione dell’estensione dell’area e della complessità del progetto, abbiamo individuato tre comparti di intervento”.

Una prima sezione di terreno sarà occupata da un parcheggio a raso, per circa 300 posti, e da una piazza che ospiterà gli stalli, un centinaio, per gli ambulanti che operavano, prima del sisma, in piazza Duomo (per un importo di un milione e mezzo di euro). “Si tratta di una destinazione provvisoria” ha precisato Di Stefano “in attesa di riportare il tradizionale mercato in centro. Questa è una piazza pensata come luogo di incontro, di svago e di ritrovo per i cittadini”.

Un secondo lotto comprenderà un parco urbano con annessa area ludica per bambini, ed un teatro, per 500 posti complessivi, il cui progetto è stato donato al Teatro stabile d’Abruzzo dall’architetto Cucinella. Per la realizzazione dell’area verde saranno utilizzati due dei nove milioni di euro della Legge Mancia, che la direzione nazionale del Partito Democratico ha destinato al Comune dell’Aquila. Per il teatro, che sarà realizzato con criteri antisismici ed ecocompatibili, si utilizzerà una donazione di 2 milioni e 600 mila euro del Governo australiano.

Terzo e ultimo settore riguarda gli impianti sportivi, che saranno ripristinati grazie ad indennizzi pari a un milione e 320 mila euro. In una seconda fase saranno, invece, realizzati nuovi impianti: oltre alla pista di atletica e ad una palestra, ci sarà un campo di calcio. Il complesso è stato pensato anche in previsione e in funzione delle Universiadi del 2017 che si terranno all’Aquila.

Il progetto prevede anche un parcheggio interrato per 400 posti auto e strutture ricettive per l’ospitalità delle delegazioni straniere, utilizzabili anche come area convegni. Il metodo di finanziamento sarà quello del project financing.

 

 

 

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