Avezzano, continuava a spacciare: rumeno passa dai domiciliari al carcere

Avezzano. Nella mattinata del 12.02.2016, personale della Polizia di Stato ha dato esecuzione ad una ordinanza di sospensione provvisoria di misura alternativa alla detenzione con conseguente carcerazione nei confronti di M.I., ventunenne di nazionalità rumena e residente ad Avezzano.

Il giovane, sottoposto alla misura alternativa dell’affidamento in prova ai servizi sociali per reati commessi in età minorile, si è reso responsabile, nelle ultime settimane, di detenzione nonché di plurime cessioni di sostanze stupefacenti del tipo hashish, marijuana e cocaina.

L’attività di indagine svolta dalla Squadra Anticrimine del Commissariato di P.S. di Avezzano nei confronti del ragazzo, nei giorni scorsi, ha riscontrato la violazione delle prescrizioni orarie del beneficio cui era sottoposto, nonché una consolidata attività di spaccio, realizzata con cessioni effettuate sia per strada che presso il domicilio del giovane.

La perquisizione domiciliare, operata nella flagranza del reato di spaccio di sostanza stupefacente, ha permesso il ritrovamento di una ulteriore quantità di stupefacente e di 247 proiettili, per la cui detenzione il ragazzo non aveva alcun titolo.

Il giovane è stato tradotto presso la Casa Circondariale di Avezzano, dove sconterà 42 giorni di reclusione.

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