L’Aquila. Proiettata ieri sera a L’Aquila l’anteprima di “Draquila – L’Italia che trema”, il documentario di Sabina Guzzanti sul dramma del terremoto.
Grande successo di pubblico nella tenda di piazza Duomo, dov’erano presenti oltre mille persone. “Mi sento sollevata” ha commentato a riguardo a fine proiezione la Guzzanti. “Non mi aspettavo questa accoglienza al film”.
L’occasione è stata propizia per l’attrice per rispondere ad alcune dichiarazioni rilasciate in questi giorni da Guido Bertolaso sul film. Il capo della Protezione Civile ha, infatti, sostenuto che il documentario avrebbe fatto fare “brutta figura all’Italia”.
“Draquila” ripercorre, infatti, tutto ciò che è seguito al sisma de L’Aquila, dalla vita nelle tendopoli al G8 fino alla Commissione grandi rischi e le mobilitazioni del popolo delle carriole.
“Se Bertolaso dice” ha affermato la Guzzanti “che la mia è una verità vuol dire che riconosce che di verità ce n’è più di una sulle vicende de L’Aquila. Non è sputtanando la corruzione che facciamo un male al nostro Paese”.
