L’Aquila, ordinanza per risparmio idrico

L’Aquila. Il vicesindaco Nicola Trifuoggi, ha firmato un’ordinanza per la gestione delle emergenze idriche e sul risparmio idrico.

L’ordinanza dispone, con effetto immediato e nell’intero territorio comunale, un utilizzo limitato, responsabile e razionale della risorsa idrica, con il conseguente divieto di prelievo dalla rete idrica di acqua potabile per qualsiasi uso improprio ed extra domestico ed in particolare: innaffiatura di aiuole, orti e giardini ed irrigazione dei campi; lavaggio autovetture e simili; lavaggio di strade, nonché di spazi di aree private; riempimento di vasche e piscine private;  ogni utilizzo improprio e diverso dalle normali necessità domestiche e produttive.
Inoltre, l’ordinanza, nel disporre la riduzione dei consumi presso gli edifici pubblici e nell’avvertire la cittadinanza che saranno fermamente perseguiti eventuali allacci abusivi o irregolari nonché manipolazioni indebite, invita i cittadini a controllare il corretto funzionamento dei propri impianti idrici, ad utilizzare sistemi irrigui del verde che non prelevino acqua potabile e con sistemi a goccia e a fornirsi di dispositivi per il risparmio idrico.

“L’acqua potabile – ha dichiarato il vicesindaco – è un bene fondamentale nonché una risorsa indispensabile anche per lo sviluppo e che, pertanto, deve essere considerata come un patrimonio ereditario da tutelare.
L’ andamento della stagione estiva, peraltro, con temperature più alte delle medie stagionali, accompagnato dai mutamenti climatici sempre più evidenti, sta provocando difficoltà di approvvigionamento idrico.
Essendo, pertanto, l’acqua un bene prezioso e limitato nel tempo, per essere capace di soddisfare i bisogni primari, come l’uso alimentare o quello igienico-sanitario, non può non essere utilizzata responsabilmente e con parsimonia, nella consapevolezza che, preservando il patrimonio idrico, preserviamo noi stessi”.

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