Ricostruzione L’Aquila, Lolli (Pd) denuncia ritardi e mancati pagamenti delle aziende

LAquila_macerie1L’Aquila. È stata depositata quest’oggi un’interrogazione parlamentare da parte dell’onorevole Giovanni Lolli, per sapere quali risposte intenda dare il Governo alle domande avanzate dai costruttori del territorio aquilano.

Nei giorni scorsi, infatti, l’Ance Aquila  avrebbe denunciato il rischio di chiusura per mancanza di liquidità di molte aziende del territorio impegnate nella ricostruzione. “Le risorse pubbliche destinate agli interventi non circolano” fa sapere a riguardo Lolli. “E mentre i General Contractors del progetto Case sono stati pagati, il pagamento dei lavori subappaltati dagli stessi General Contractors alle aziende locali (è consentito il 50 % di subappalto dei lavori) ha subito moltissime lentezze”.

Stando a quanto dichiarato da Lolli, gli interventi, ad esempio, sulle case A, B e C  non sarebbero stati ancora pagati oppure verrebbero pagati con grandissimo ritardo. Tutto questo crea naturalmente una situazione di crisi di liquidità, che rischia di portare al fallimento delle aziende locali.

“E’ evidente che il meccanismo rigido e farraginoso” contesta Lolli, “la lentezza degli iter e la mancanza di denaro pubblico porta a rallentare tutti i passaggi e le erogazioni dei contributi, creando una situazione di difficoltà che arriva sino alle aziende impegnate nei lavori di ricostruzione che sono, a questo punto, in una situazione di indebitamento e di difficoltà grandissima”.

Nella sua interrogazione Lolli chiede, pertanto, al governo cosa intenda fare per risolvere questa situazione e quali sono gli interventi in cantiere per semplificare e accelerare i meccanismi di erogazione dei fondi e dei contributi.


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