Sulmona. L’opposizione chiede un Consiglio comunale straordinario. Accade al Comune di Sulmona, dove la minoranza comunale vuole focalizzare l’attenzione sul problema del post-terremoto che sta provocando, da diversi giorni, iniziative di protesta tra la popolazione della Valle Peligna.
Più in particolare, viene richiesta la possibilità di discutere e mandare a votazione due proposte presentate sotto forma di mozione da Pd, Ps, IdV, Sinistra Arcobaleno e Lista Civica.
Nella prima proposta, i consiglieri di opposizione chiedono che il Comune di Sulmona inoltri alla Protezione Civile la fornitura e l’istallazione dei Map, da destinare a tutti gli sfollati che ancora vivono negli alberghi e che non hanno avuto il contributo per l’autonoma sistemazione. L’opposizione estende la protesta anche ai Moduli ad Uso Scolastico Provvisorio. Accedendo anche a questa possibilità, il Comune di Sulmona potrebbe, infatti, risolvere anche i problemi degli studenti delle scuole classificate B e C, anche in prospettiva dei lavori di ristrutturazione che non potranno ovviamente essere realizzati mentre gli alunni si trovano nelle strutture. La proposta sarebbe legittimata dal fatto che la Protezione Civile ha concesso queste strutture anche ad alcuni comuni che sono al momento fuori cratere, come Celano e San Benedetto in Perillis.
La seconda proposta, invece, vuole accelerare i tempi di intervento sulla sede del Liceo Classico Ovidio di Sulmona. Perché ciò avvenga, l’opposizione fa notare che sarebbe necessaria l’approvazione in breve tempo del Consuntivo 2009 e del Bilancio di Previsione 2010.
Il Consiglio comunale richiesto dovrebbe tenersi entro venti giorni.
