Zona rossa regionale, i sindaci Chieti e Lanciano: ‘Scuola sia in presenza’

Chieti. “Dall’incontro che stamane il Presidente della Regione Abruzzo Marco Marsilio ha tenuto con i Sindaci, i Presidenti delle Province e il Presidente dell’Anci in videoconferenza purtroppo non sono emerse decisioni chiare e non ci è stato permesso di condividere il nostro parere con lui e gli altri presenti. Qualora la Regione dovesse procedere con l’istituzione della zona rossa, come ci ha manifestato il Presidente questa mattina e come abbiamo avuto modo di apprendere ieri sera su social e mezzi di informazione, sarebbe stato bene che il provvedimento non fosse anticipato a mezzo social la domenica sera, per evitare ulteriore caos e interpretazioni sui generis.

Riteniamo poi per quanto riguarda la scuola che non si debba andare oltre ciò che stabilisce il DPCM attualmente in vigore, lasciando la frequenza in presenza per le scuole di primo grado così come previsto, anche per rispondere a esigenze organizzative concrete delle famiglie e delle scuole che non possono e non devono essere ignorate né costrette a subire decisioni improvvisate.

Non trascurabile è infine la portata economica che avrebbe l’annunciata ordinanza: se lo stop deve tutelare il Natale delle famiglie e del comparto commerciale e produttivo, come ha esordito Marsilio illustrandolo ai Sindaci, ai settori che si fermeranno dovrà essere assicurato ogni tipo di ristoro per la mancata attività, per evitare che si acuisca la già grave crisi economica che riguarda le nostre comunità e il Paese intero”. Si legge così in una nota dl presidente della Provincia di Chieti e sindaco di Lanciano, Mario Pupillo e del sindaco del Comune di Chieti, Diego Ferrara.

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