Vasto, Piani di conciliazione: delucidazioni dell’assessore Lina Marchesani

Vasto. L’assessore alle Politiche Sociali del Comune di Vasto, Lina Marchesani, informa che nel PO 2017-2019, la Regione Abruzzo mette in atto i Piani di conciliazione in linea con la riforma del sistema di welfare regionale e con le più recenti disposizioni normative nazionali. Piani che promuovono il welfare aziendale e l’occupazione di qualità per le donne e gli uomini, offrendo strumenti per conciliare il lavoro, la famiglia e la vita privata.

L’obiettivo prioritario dell’intervento è quello di offrire un aiuto in servizi alle donne impegnate nelle attività di cura verso minori, anziani non autosufficienti, diversamente abili e favorirne l’accesso ai servizi di assistenza alla persona.
I Piani Integrati di Conciliazione prevedono interventi che rispondano alle seguenti tipologie: voucher per servizi di cura direttamente alle famiglie e sistemi di welfare aziendale.

“La conciliazione dei tempi di vita e di lavoro – ha spiegato l’assessore Lina Marchesani – costituisce un obiettivo rilevante sia per le persone in cerca di lavoro, sia per le persone occupate, in particolare laddove vi sia una esigenza di cura di persone a carico. Per le persone in cerca di lavoro è evidente che la disponibilità di tempo, per rafforzare le proprie competenze, per fare esperienze on the job, per costruire personali strategie di accesso al mercato del lavoro, sia fondamentale per uscire dalla condizione di disoccupazione. Per le persone occupate, la rilevanza è tutta nella capacità di coniugare i tempi di vita e di lavoro affinché siano ridotte al minimo le ripercussioni sulla vita privata e lavorativa”.

I Piani di Conciliazione devono prevedere interventi coordinati e integrati che rispondano alle seguenti tipologie:
– Voucher per servizi di cura direttamente alle famiglie (Linea A della Scheda di Intervento
– Erogazione di titoli per l’acquisto di servizi di conciliazione offerti da strutture
specializzate (cooperative sociali, associazioni, enti pubblici, imprese) in forma di buoni per donne occupate e disoccupate.
– Sistemi di welfare aziendale (Linea B e Linea C della Scheda di Intervento 26);

Per i voucher, sono destinatarie dell’intervento donne residenti in Abruzzo occupate, incluso lavoratrici autonome, anche con contratto di lavoro atipico, ovvero disoccupate (ai sensi del D.Lgs 150/2015) frequentanti una attività di formazione o titolari di una Borsa Lavoro/Tirocinio formativo, che si trovino nella condizione di dover assistere figli minori di età non superiore a 12 anni, compresi minori affidati conviventi, o familiari a carico diversamente abili o anziani non autosufficienti.
– Per i sistemi di welfare aziendale sono da intendersi come destinatari l’intero sistema imprenditoriale del territorio regionale e l’insieme dei lavoratori e delle lavoratrici interessati a Piani di Conciliazione.
E’ in fase di creazione un catalogo di strutture che saranno di supporto e accompagnamento per i beneficiari degli interventi economici previsti dal progetto. L’avviso per i beneficiari sarà pubblicato i primi di novembre.

Impostazioni privacy