La Provincia di Chieti approva il Bilancio Consuntivo 2019 con un un avanzo di oltre 4 milioni di euro

Chieti. Martedì 14 il Consiglio Provinciale ha approvato il bilancio consuntivo del 2019. La Provincia di Chieti ha chiuso il bilancio con un un avanzo di oltre 4 milioni di euro a testimonianza della bontà della gestione che da anni bui e di sofferenza, che hanno portato ad incorrere nella procedura di riequilibrio, oggi permettono di affrontare il futuro con fiducia. Questo bilancio approvato con il voto contrario della minoranza , oggi propone un ente che può ragionevolmente e con prudenza disporre di risorse per continuare il processo di messa in sicurezza di strade e scuole. Ricordo che appena insediata l’amministrazione Pupillo, nel 2015, si trovò difronte ad un bilancio in dissesto con il parere negativo del dirigente di ragioneria e del collegio revisori dei conti. Quel bilancio fu approvato grazie anche ad una parte della minoranza che mantenne il numero legale, a cui sarò sempre riconoscente. La provincia riuscì a salvarsi dal dissesto grazie alla vendita degli immobili di pregio recuperando 13 milioni di euro, beneficiando, fra le prime in Italia delle fondi Invimit.

Il consigliere delegato al bilancio Massimo Tiberini ha relazionato sul bilancio, firmato dall’ing. Moca, sottolineando alcuni passaggi importanti e la progettualità del triennale e i risultati ottenuti dall’Ente nonostante il numero dei dipendenti, a cui va il mio sincero ringraziamento per l’impegno profuso in questi anni, sia stato ridotto del 50% dalla Legge 56 Delrio.

In qualità di presidente ho presentato le azioni messe in atto, in ambito scolastico, lo scorso anno ed in queste settimane di Covid con l’attivazione di un tavolo tecnico con i Presidi che hanno in questi giorni presentato le necessità per ottemperare al distanziamento fisico anti Covid. L’ing. Michele Zulli e l’arch. Francesco Faraone, responsabili dell’edilizia scolastica, stanno lavorando alacremente per predisporre gli interventi di edilizia leggera di adeguamento e di adattamento funzionale delle aule e degli spazi didattici. La provincia di Chieti ha avuto a disposizione la cifra di 750.000 euro fondi PON del fondo europeo di sviluppo regionale, che non saranno sicuramente sufficienti per cui dovrà investire anche somme del proprio bilancio che grazie all’approvazione del bilancio consuntivo potrà mettere a disposizione. Martedì ci sarà un incontro tecnico in provincia e quindi nei giorni successivi, saranno ascoltati i presidi che hanno problemi più complessi da risolvere. In tal senso i presidenti delle quattro provincie hanno lanciato, giovedì in una conferenza stampa a Pescara, un grido di allarme sulla tempistica di realizzazione degli interventi, considerando che nel mese di agosto, periodo nel quale fornitori e imprese chiudono o riducono le attività. In sintesi, specie nelle scuole con più problematiche, i lavori potrebbero non essere realizzati per la data di riapertura a metà settembre.

Inoltre nel consiglio è stata presentata una mozione sull’istituto alberghiero di Villa S. Maria, che mi invita a sostenere, presso il Miistero del Istruzione un intervento urgente per risolvere le problematiche del convitto di Villa S. Maria, a firma del v. presidente Arturo Scopino. Giovedì prossimo ci sarà un tavolo tecnico per affrontare il problema a Villa S. Maria.

E’ stata sottolineata la realizzazione del Masterplan, con i fondi messi a disposizione dalla giunta D’Alfonso, che oggi permettono di attuare interventi per 6 milioni di euro sulle strade della Provincia. Ricordo che è stato un contributo regionale non dovuto ma consistente e rapido, che darà una risposta a tante richieste dei sindaci e cittadini. Ho ribadito il grande e complesso lavoro che si sta producendo per la imminente realizzazione della Via Verde con l’apertura di alcuni tratti già nel mese di agosto, grazie al lavoro della struttura tecnica provinciale coordinata dall’arch. Valerio Ursini e tutto il suo team con il DL arch. Faraone.

Nella fase di discussione dei punti all’ordine del giorno il consigliere Gabriele di Bucchianico ha sottolineato la mancanza di progettualità, e la confusione amministrativa della Provincia, esprimendo, per questa amministrazione, una valutazione di essere la peggiore mai vista. Certamente il consigliere ha tutto il diritto di esprimere giudizi, ma da ingegnere, che deve dare importanza alla logica e ai numeri, come fa a spiegare un giudizio così negativo con un risultato economico finanziario cosi positivo dopo anni di perdite. Nemmeno l’ampia relazione del consigliere Tiberini ha permesso di prendere atto di tutte le azioni messe in campo per scuole e strade e che sono state attivate in periodo pre covid e ora nel post epidemia. Ci sembra un giudizio precostituito e gratuito confermato nelle sue dichiarazioni alla stampa nelle quali dimentica di comunicare la cosa più importante; che la Provincia ha approvato il bilancio con un avanzo di oltre 4 milioni di euro. Questa dimenticanza dimostra la confusione sua e non della provincia su gestione economica finanziaria, progetti e valutazioni. D’altra parte confusione che il consigliere ha mostrato nella sua vita politica passando da partiti di sinistra a destra senza colpo ferire. In questo il consigliere è sicuramente il migliore.

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