Guardiagrele, tamponi antigenici rapidi: la proposta dell’opposizione

Guardiagrele. “Torniamo a chiedere al Comune di acquistate non meno di 1000 kit per tamponi antigienici rapidi e prestazioni per metterli a disposizione – immediatamente e in forma gratuita – di tutta la popolazione scolastica (inclusi docenti e operatori) e delle categorie più esposte e a rischio (volontari, operatori commerciali, sanitari, disabili gravissimi), come fatto – su base volontaria – durante la nostra amministrazione con i test sierologici” Questa è la proposta che il gruppo consiliare “Guardiagrele il bene in comune fa all’Amministrazione comunale.

“Il 2 novembre scorso – si legge nella nota del gruppo – abbiamo formalizzato questa proposta alla amministrazione, al fine di attuare uno screening a tappeto tra queste categorie.

Ora più che mai – precisa – a causa della significativa diffusione del virus e della mancanza dei vaccini antinfluenzali, i tamponi rapidi rappresentano un primo mezzo immediato per coloro che escono di casa per studio e lavoro e vengono a contatto col virus”.

L’amministrazione comunale nei giorni scorsi ha stipulato un accordo con un operatore privato mettendo a disposizione un locale nel Municipio e prevedendo i test a pagamento, con uno sconto per i soli dipendenti comunali (giustificato dalla messa a disposizione dei locali) e una lieve riduzione per altre categorie.

“Noi chiediamo che venga individuato uno spazio adeguato – anche con modello drive in – al quale recarsi su appuntamento da gestire anche facendo appello alla collaborazione di medici e operatori sanitari, come sta accadendo in molti altri comuni della Regione.

Numerosi comuni di ogni provincia stanno mettendo in campo azioni massicce che costituiscono un valido contributo ad arginare la propagazione del contagio soprattutto in questo momento nel quale il tracciamento è saltato e dobbiamo agire con tempestività per evitare che anche nella nostra provincia si creino le gravissime inefficienze che, ad esempio, hanno colpito la ASL aquilana.

Le eventuali positività dovranno essere comunicate al medico di medicina generale che provvederà ad attivare le procedure necessarie per la conferma tramite tampone molecolare.

Questa – sottolinea la nota del gruppo di opposizione in comune – è una iniziativa da assumere con assoluta urgenza perché la prevenzione è un’arma da utilizzare adesso. È una proposta che – partendo dalla esperienza di giugno, quando circa 700 cittadini furono sottoposti ai test sierologici – riteniamo di vitale importanza per contribuire a rallentare la diffusione del contagio.

Riteniamo che, in questo modo, almeno a livello locale – conclude la nota di Guardiagrele il bene in comune – cerchiamo di sopperire alle carenze che, in alcune aree della regione, sono gravissime come dimostra, purtroppo, anche l’elevato indice di contagio, tra i più alti in Italia”.

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