Furti nel medio-alto vastese, Di Santo si appella ai Parlamentari per chiedere rafforzamento organico e mezzi Forze dell’Ordine

Liscia. “Nelle ultime settimane le piccole realtà del territorio medio-alto Vastese sono state prese di mira dai malviventi con furti e tentati furti; a farne le spese sono maggiormente le attività commerciali, già in sofferenza a causa della pandemia.

Basti pensare che negli ultimi dieci giorni a Schiavi d’Abruzzo è stata presa di mira la tabaccheria del paese: in un raid velocissimo i malviventi hanno portato via gratta e vinci, stecche di sigarette e valori bollati; lo stesso è capitato a Palmoli, dove un’altra tabaccheria ha subìto un furto simile, mentre a Liscia il tentativo di furto nel sale e tabacchi del paese è andato in fumo: i malviventi sono riusciti a forzare solo la serranda. Infine, due imprese che hanno attività nella zona artigianale di Carunchio, sono state derubate e danneggiate. Purtroppo tutti questi furti non fanno dormire sonni tranquilli agli abitanti di questi piccoli borghi che, ahinoi, tendono a spopolarsi anno dopo anno. Riteniamo che prima che queste realtà diventino terra di nessuno, sarebbe il caso di rafforzare la presenza sul territorio di uomini in divisa. Questo, passa solo per un rafforzamento di mezzi e organico delle Forze dell’Ordine. Mi auguro che i Parlamentari del territorio raccolgano l’appello e portino le istanze di questo territorio al Governo nazionale, unico deputato a mettere risorse per ampliare i controlli che oggi le Forze dell’Ordine, pur profondendo ogni sforzo, non riescono a garantire data la vastità del territorio”.

È quanto ha dichiarato Agostino Di Santo, Consigliere comunale di Liscia e responsabile di Fratelli d’Italia del medio-alto Vastese.

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