Chieti, centrodestra: ‘La giunta del sindaco Ferrara non segue l’ esempio dato dai consiglieri comunali’

Chieti. “Apprezziamo la proposta del Presidente Febo che – di concerto con tutti i capigruppo consiliari del Comune di Chieti- ha recuperato nello spirito e nella forma, l’iniziativa che già dall’anno 2015 la precedente amministrazione di centrodestra aveva promosso, riducendosi gli emolumenti del 7%+7%; devolvendo quindi una parte degli emolumenti per far fronte alle necessità di chi oggi in città si trova in difficoltà.

Non si evidenzia però un passaggio politicamente fondamentale che è opportuno precisare ; nell’atto di Consiglio Comunale sarà dettagliato oltre che la riduzione applicata del 7%+7% anche la finalità della devoluzione ma soprattutto il conto corrente di destinazione, quindi i fondi saranno vincolati ad uno scopo ben preciso e gli importi facilmente quantificabili.

Attendiamo che sulla stessa linea si uniformi anche la giunta, considerato che la loro Delibera n.19 del 10.11.2020 ,NON PREVEDE UNA RIDUZIONE del 7%+7% come attivata dai Consiglieri Comunali ma solo un AUMENTO del 7% , non specifica inoltre alcuna volontà di devolvere l’aumento dell’indennità applicato e neanche la indicazione del fondo vincolato.

Il Sindaco Ferrara, qualche giorno dopo, ha cercato di giustificare con un “faremo” o “destineremo” ma noi tutti riteniamo che gli intenti veri vanno messi sugli atti ufficiali, specialmente quelli di natura contabile, perché “VERBA VOLANT SCRIPTA MANENT”

Dobbiamo comunque prendere atto che, se non ci fosse stata la nostra vibrante protesta e l’indignazione dell’opinione pubblica teatina, probabilmente questa azione non sarebbe stata presa in considerazione”. Si legge così in una nota del Centrodestra al Comune di Chieti (Lega, Fratelli d’Italia, Unione di Centro).

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