Chieti, acqua. Centrosinistra: ‘Mancare all’incontro, uno sgarbo istituzionale’

Chieti. “L’assenza di oggi da parte di Regione, Ersi ed Aca all’incontro fissato al Comune sull’emergenza idrica, non è solo un atto di scortesia istituzionale da parte di soggetti che sono i soli capaci di dare una risposta concreta e circostanziata a tante domande che da mesi la cittadinanza porge sulla situazione, ma è anche un brutto gesto di disinteresse nei confronti della nostra comunità”, duro il commento dei gruppi di centrosinistra in Consiglio comunale.

“Un Consiglio comunale intero, riunitosi straordinariamente perché il tema richiedeva una grande attenzione ha chiesto a tutti e tre questi soggetti di attivarsi affinché l’emergenza non dovesse ripetersi più – riprendono i consiglieri Pd, La sinistra con Diego, Lista Ferrara Sindaco e Chieti per Chieti – ma fino ad oggi nulla è successo, né qualcuno si è presentato a spiegare che cosa si stava facendo e qual era lo stato dell’arte in merito agli impegni presi. Avevamo specificato che il Consiglio non doveva ridursi a una passerella o a una gentile concessione da parte loro, ma doveva essere un impegno su fatti concreti e soprattutto tangibili per rispondere alla legittima necessità di acqua, nonché alle richieste di chiarimenti dei cittadini. Ci avevano rassicurato sui lavori programmati, sulla programmazione e progettazione degli interventi e che attraverso noi avrebbero informato gli utenti fiaccati dalla mancanza di acqua per lavarsi, mangiare, curare i propri malati, nonché provati dalla grande pazienza dimostrata finora, nonostante i disservizi che non figurano in bolletta.

Una città che sperava in un confronto da cui poteva nascere un tavolo permanente di informazione e confronto che era ciò che anche noi consiglieri abbiamo chiesto in loro vece. Nulla di fatto, ma l’esigenza di una soluzione e resta, anche alla luce delle tante risorse che saranno messe a disposizione dei Comuni proprio su questo fronte da parte del governo, fondi che i comuni devono contribuire a gestire anche solamente con idee e istanze, affinché non si ripresenti puntuale un’altra emergenza idrica non appena tornerà l’estate a causa dell’incredibile inerzia di questi mesi.

Non presentandosi ACA ha disatteso tutti gli impegni presi, farlo senza preavviso è uno sgarbo nei confronti di un sindaco che mai ha fatto mancare correttezza e serietà istituzionale e umana in questa vicenda e nei rapporti fra Enti”.

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