Alternativa Civica per Fossacesia denuncia mancanze nei servizi turistici

Fossacesia. “Siamo in piena estate e ci troviamo a dover sottolineare alcune mancanze fondamentali per un sereno soggiorno nella nostra Fossacesia, per la 19ma volta Bandiera Blu, “simbolo di una diffusa qualità dei servizi, di bellezza, tranquillità e gentilezza dei suoi luoghi che caratterizzano il nostro territorio” testuali parole del sindaco.

Ma poi, quotidianamente, davanti ai ns occhi persino i servizi base come i bagni pubblici ed i parcheggi mancano, nonostante i rimedi dell’ultima ora e progetti futuristici e difficili da realizzare, come il parcheggio sotterraneo presso l’area dell’ex stazione ferroviaria.

Considerando i grandi afflussi di fruitori alla frazione Marina e rendicontando il numero dei bagni pubblici messi a disposizione, è palese la netta carenza e i pochi che ci sono, ad eccezione di quelli gestiti dai privati, assolutamente inagibili e in totale abbandono. Stessa sorte troviamo a San Giovanni in Venere, dove oramai i servizi igienici sono chiusi o, perlomeno, non ancora fruibili in orari consoni al flusso dei turisti che durante tutta la settimana ed in ogni orario, visitano la nostra splendida Abbazia. Alternativa Civica, vista la cospicua assegnazione di contributi ammontanti a 97.000€ per il contenimento e la gestione delle spiagge a causa dell’emergenza epidemiologica, si augura che i denari pubblici vengano ben spesi per azioni, cosi come recita il bando regionale, di pulizia/sanificazione e strutture di servizio (wc).

Il lockdown e la necessità di applicare dei protocolli post-Covid non possono giustificare queste situazioni che ormai si protraggono da tempo”. Si legge così in una noda del gruppo consiliare Alternativa Civica per Fossacesia.

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