Chieti, Vitale su esclusione del pagamento della Tari

tasseChieti. “Nel corso dell’ultima riunione della maggioranza mi sono fatto promotore di una modifica al Regolamento sulla Tari (tassa sui rifiuti urbani),che dovrà essere a breve approvato, proponendo di inserire, nell’articolo 16 riguardante le esenzioni, un emendamento riguardante l’applicazione di esenzioni che agevolino le attività economiche cittadine”.

 
 Lo dice in una nota il consigliere comunale di Chieti, Emiliano Vitale, che aggiunge: “Tale emendamento prevede, in particolare: l’esclusione dal pagamento della Tari per il corrente anno in favore delle attività commerciali aperte nel corso di quest’anno mentre, per gli anni 2015 e 2016, le stesse attività riceveranno una riduzione pari rispettivamente al 40% e al 20% a condizione che presentino, nei modi e nei tempi stabiliti, la denuncia TARI e che le nuove società o attività artigiane e commerciali non derivino da trasformazioni sociali di attività preesistenti. Sono escluse da tale esenzione le attività dei Centri Commerciali e polifunzionali, nonchè le grandi distribuzioni organizzate e assimilate (terziario avanzato). 
 
 “La stessa proposta – conclude il consigliere Vitale – è stata firmata dagli altri due componenti del mio gruppo consiliare cui si è aggiunta la firma del Consigliere Comunale del Ncd, Stefano Rispoli, il quale ha suggerito di inserire nell’emendamento anche la riduzione del 20% per i nuclei familiari con coniugi di età non superiore ai 35 anni e con reddito Isee non superiore ai 15. 000  euro e la riduzione del 20% in favore delle attività commerciali che elimineranno videopoker e slot machine, rinunciando alla relativa autorizzazione ministeriale. Tutti i partiti della maggioranza hanno condiviso tale proposta che riguarda l’intero territorio comunale. Nell’ambito di una politica già avviata dall’amministrazione del Sindaco Di Primio volta ad agevolare la nascita di nuove attività commerciali e artigianali”.
Impostazioni privacy