Chieti, Dea di II livello: incontro tra il presidente del Consiglio ed il rettore dell’Università

Chieti. “La città di Chieti non può e non deve essere penalizzata da scelte sanitarie discriminanti alla luce delle esternazioni emerse dal tavolo di monitoraggio romano per l’individuazione del Dea di II Livello tra i nosocomi di Chieti e Pescara”. E’ quanto rimarca il Presidente del Consiglio Comunale, Liberato Aceto, a margine dell’incontro avuto con il Magnifico Rettore, Prof. Sergio Caputi, insieme ai componenti dell’Ufficio di Presidenza.

“Nel corso dell’incontro – prosegue il Presidente Aceto – a più riprese si è concordato di favorire un’azione sinergica tra tutte le istituzioni del territorio per rafforzare il ruolo dei veri motori della città: Ospedale e Università. In tal senso, il Rettore ha manifestato la piena disponibilità dell’Istituzione che egli rappresenta ad affiancare l’Amministrazione Comunale in tutte le iniziative che intenderà intraprendere per un’ulteriore valorizzazione del patrimonio storico, sociale e culturale della città di Chieti”.

“Nella mia duplice veste di Presidente del Consiglio Comunale e di medico dell’Ospedale della nostra città – aggiunge il Presidente – ho ribadito al Rettore che Chieti non potrà mai accettare un ruolo di secondo piano rispetto alle realtà vicine: la sua storia e il suo futuro non potranno essere messe in discussione. Bisognerà lavorare insieme per far rivivere il Centro Storico con tutte le sue bellezze, motivando studenti e cittadini nel frequentarlo. Riportare a Chieti alta alcune sedi di Corsi di laurea e Facoltà, favorire momenti di aggregazione ed appuntamenti culturali, migliorare la mobilità viaria e la velocità di comunicazione tra la parte bassa e quella alta della Città, potenziare la ricettività alberghiera. Al termine dell’incontro è emerso l’intendimento a ritrovarsi nell’immediato futuro su iniziative comuni tese solo ed esclusivamente a favorire la completa integrazione tra l’Università e la Città di Chieti”.

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