Chieti, Marzoli: ‘Più interventi a sostegno degli animali’

Chieti. “Nel mese di aprile il Consiglio Comunale di Chieti ha approvato un ordine del giorno presentato dal sottoscritto che impegnava l’amministrazione ad immediati interventi a sostegno degli animali di affezione”.

Così in una nota il consigliere comunale di Chieti, Alessandro Marzoli, che aggiunge: “Il documento aveva una doppia finalità: aumentare l’ attenzione dei cittadini e la pulizia delle strade intensificando controlli e multe ai padroni di cani che sporcano e destinare successivamente il ricavato ad aree di sgambamento e al canile rifugio di Chieti. Ad oggi non abbiamo dati concreti, ma non sono aumentati in maniera significativa i controlli e le sanzioni ai padroni di cani che non puliscono o che portano a spasso i loro amici a quattro zampe senza paletta e sacchetti. Chiediamo pertanto di applicare immediatamente quanto approvato in Consiglio. Nel documento di aprile si prevede un’intensificazione dei controlli da parte degli agenti della polizia municipale, in modo da elevare contravvenzioni a chi non rispetta il regolamento comunale. La norma prevede infatti, per gli accompagnatori degli animali di affezione, l’obbligo di pulire immediatamente strade e marciapiedi in caso di bisogni dei loro cani. Tutti i proventi ottenuti dalle multe devono essere destinati a beneficio della pulizia e della manutenzione dell’unica area di sgambamento oggi disponibile in città e soprattutto a sostegno del canile comunale, che vive grazie all’eccezionale lavoro quotidiano di associazione Asada e volontari, ma necessita di maggiore attenzione e risorse. Questo risultato sarà utile a correggere i comportamenti dei proprietari di animali meno attenti e creare una maggiore consapevolezza di rispetto della collettività, ma anche a reperire fondi per la maggior parte degli animali e dei loro amici”.

“In ultimo – conclude Marzoli – è necessario programmare il prima possibile la realizzazione di almeno altre due aree di sgambamento nel territorio comunale di Chieti. Sempre in un documento approvato in consiglio, questa volta nel 2015, si richiedeva infatti che anche a Chieti Scalo sia data la possibilità ai cani e ai loro padroni di poter godere di spazi pubblici per lo sgambamento. Nei prossimi giorni presenteremo un nuovo atto in Consiglio per far sì che Chieti applichi le previsioni già approvate e si avvicini alla vivibilità delle altre città italiane ed europee”.

Impostazioni privacy