Vasto, assunzioni al Comune: esposto delle minoranze

Vasto. Nei prossimi giorni, assistiti da uno studio legale specializzato, i consiglieri del centrodestra nel Consiglio comunale, Alessandro d’Elisa (Gruppo Misto), Francesco Prospero (Progetto per Vasto) e Vincenzo Suriani (Fratelli d’Italia-An) presenteranno un esposto a sei diverse autorità nazionali ed europee per chiedere chiarimenti relativamente all’avviso pubblico del Comune di Vasto per categoria B3, ex Lege 68/99.

Per i consiglieri di minoranza ci sarebbero dubbi “rispetto a questa vicenda concorsuale che rischia di avere dei contorni discriminatori” rispetto al requisito imprescindibile della patente B per la selezione pubblica per addetto alla registrazione dati riservata a cittadini disabili.

Viene evidenziata “l’assoluta incongruenza tra le dichiarazioni del sindaco e il bando di concorso che non parla assolutamente mai di selezione per messo notificatore, figura pur prevista dalla dotazione organica, che non viene mai menzionata nei due bandi di concorso”.

D’Elisa, Prospero e Suriani hanno poi sottolineato: “Rispetto a quanto dichiarato da Menna su bandi simili pubblicati da altri comuni non esiste alcun comune d’Italia, tra quelli menzionati dal Sindaco, ad aver emanato un bando disabili per figura prettamente impiegatizia dove è richiesto come requisito la patente.

Negli altri comuni d’Italia si fa, infatti, esplicito riferimento a ruoli tecnici e professionali diversi dall’addetto immissione dati.

L’unico comune che ha effettivamente emanato un bando simile a quello di Vasto è il Comune di Lanciano, bando pubblicato il 15 dicembre 2016 che è sorprendentemente uguale, fin nelle virgole, a quello del Comune di Vasto, salvo una eccezione: nel bando disabili del Comune di Lanciano è scritto a chiare lettere n. 1 esecutore amministrativo, categoria B1, con mansioni di messo comunale”.

I consiglieri di minoranza sottolineano: “Anche qualora il requisito della patente B fosse legittimo, esso non sarebbe, comunque, giustificato dalle dichiarazioni rilasciate finora dalla Amministrazione”.

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