Francavilla, De Felice (Pdl) su canoni enfiteutici

carlo_de_feliceFrancavilla al Mare. “Credo che debba finire questo inutile teatrino sulla riscossione dei canoni enfiteutici. È indubbiamente da bocciare il comportamento di chi dichiara continue inesattezze confondendo ogni giorno sempre di più i nostri incolpevoli concittadini soltanto per difendere ad oltranza decisioni errate del passato che non hanno permesso la riscossione dei canoni enfiteutici causando probabilmente un danno erariale al comune e lo fa esclusivamente per proteggere compagni e affini dalle indagini della finanza e della corte dei conti”.

Lo dice in un comunicato il capogruppo del Pdl in Consiglio Comunale a Francavilla al Mare, Carlo De Felice, che prosegue: “Allo stesso tempo non è concepibile in uno stato democratico che si minacci i cittadini affinché paghino i canoni enfiteuti altrimenti rischierebbero di perdere le loro case. La mia idea è che i canoni enfiteutici vadano pagati, ma ho numerosi dubbi sulla legittimità della richiesta in quanto condizione principale era la ricognizione ventennale di tali canoni che non è stato fatto. In pratica l’amministrazione comunale avrebbe dovuto prima provare di essere creditrice nei confronti del cittadino e successivamente chiederne il pagamento. Mentre sbagliando hanno preferito inviare ai cittadini richieste di pagamento dei canoni enfiteutici senza il dovuto accertamento preventivo, pensando, per deformazione professionale, che il sistema o pagano a fanno ricorso avrebbe funzionato. Il sistema di riscossione è invece fallito. Insieme con le strategie supponenti di questa amministrazione”.

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