Guardiagrele, Zappalorto e Di Crescenzo su ricoveri nell’ospedale di comunità

Guardiagrele. Da oggi presso il presidio sanitario di Guardiagrele diventa operativo un altro tassello dell’offerta sanitaria: iniziano infatti i ricoveri nell’ospedale di comunità, attivato nei giorni scorsi da Asl e Regione Abruzzo. 20 posti letto, che si aggiungono ai 20 già operativi della Residenza Disabili Adulti e che verranno gestiti dai medici di assistenza primaria che hanno aderito al progetto, quelli della continuità assistenziale e del Punto di primo intervento.

 Questo tipo di degenza segue quella avvenuta in caso di acuzie, ed è volta al recupero dell’autonomia e prevenzione delle complicanze e alla riduzione dei tempi di diagnosi e terapia attraverso l’utilizzo della dotazione diagnostica e tecnologica della Asl.

 “Scelte scellerate del passato – dicono in una nota Chiara Zappalorto, segretario provinciale Pd Chieti, e Gianna Di Crescenzo, responsabile sanità segreteria regionale Pd – avevano ridotto il Ss. Immacolata ad un semplice poliambulatorio, privando così definitivamente un vasto territorio di un punto di riferimento importante sia per quanto riguarda i ricoveri sia per la cura e l’assistenza delle cronicità e le fragilità. Questa programmazione voluta ed elaborata dalla Giunta Regionale e dall’Assessore Paolucci, e che supera notevolmente in quantità e qualità le briciole previste dalla passata gestione di Chiodi, restituisce un nuovo ruolo alla sanità guardiese. Nei prossimi mesi, infatti, saranno attivati anche i posti letto per autismo e di residenzialità per anziani, una nuova emergenza dovuta all’allungarsi della vita media . Questo senza trascurare tutte le specialistiche ambulatoriali a servizio di esterni e ricoverati, quali cardiologia, dermatologia, geriatria, neurologia, oculistica, otorino, neuropsichiatria, fisiatria, nefrologia, psichiatria e urologia che, oltre ad evitare disagi per gli spostamenti verso altri ospedali o distretti, puntano anche a ridurre le liste di attesa”.

 “La soddisfazione del Pd provinciale regionale e il ringraziamento al lavoro dell’Assessore Silvio Paolucci – concludono Zappalorto e Di Crescenzo –  oggi non sono una formalità, ma il riconoscimento di un lavoro costante, tra innumerevoli difficoltà ereditate dal passato ed inspiegabili ed incomprensibili resistenze del presente, ma che oggi proiettano verso il futuro la sanità abruzzese e la rende più vicina ai bisogni reali del cittadino”.

Impostazioni privacy