Chieti, Forza Italia su ordine del giorno sui debiti fuori bilancio

Chieti. In merito al consiglio comunale di ieri, il gruppo Consiliare di Forza Italia ritiene opportuno fare alcune precisazioni in merito ad alcuni punti dell’ordine del giorno approvate ed in seguito alle note di stampa di oggi apparse sui giornali.

 “Riguardo all’ordine del giorno sui debiti fuori bilancio – afferma il capogruppo di Forza Italia, Stefano Eispoli – il documento, non conteneva nessun principio o significato politico di sfiducia verso chicchessia, anzi rafforzava nello spirito, di un bilancio comunale ridotto all’osso, quello che il Sindaco ha sempre giustamente dichiarato, anche in campagna elettorale, sul porre maggiore attenzione alle spese e sul controllo di gestione. Difatti, il documento presentato pone in evidenza che ,sul fronte della spesa, appare particolarmente critica per il comune di Chieti la situazione dei debiti fuori bilancio, alcuni risalenti fino a 15 anni fa e che rappresentano un’eccezione rispetto alla normale procedura di spesa e alla programmazione dell’attività’ finanziaria. Il valore dei debiti fuori bilancio sono un parametro deficitario qualora assume una certa percentuale rispetto alla spesa complessiva, per cui quel’indirizzo e lo spirito nell’ordine del giorno è stato nel voler dare maggiore impulso nel monitoraggio di tale fenomeno, che è imprescindibile per portare un ente nei Parametri della sana Gestione finanziaria. Restringendo, il più possibile casi di eccezionalità’ programmabili e prevedibili, per evitare che possa diventare patologicamente uno strumento normale di gestione.
Ci meravigliamo , come possa aver messo su piano puramente di sfida politico questa iniziativa, per la quale si voleva dare opportunità al consiglio comunale, che volente o nolente, è sovrano, di dare indirizzo, facoltà assunta e rintracciabile nello statuto e nel regolamento vigente, e non certo criticare o non riconoscere lavori di somma urgenza come quelli derivati da situazioni di pericolosità e fruibilità di strade e servizi, riguardanti l’incolumità e la sicurezza dei cittadini”.

 “Tanto questo che era lo spirito ed il senso dell’iniziativa – prosegue il capogruppo – che, durante la riunione di maggioranza nella sospensiva, proprio per non tradire nessuno, abbiamo proposto al Sindaco di voler mettere un suo contributo magari, modificando il dispositivo, magari più a lui congeniale ma che, lo stesso Sindaco ha rifiutato di fare, chiedendo in termini perentori e pesanti conseguenze qualora non si fosse ritirato, dandone un significato politico e personale. Altro punto per il quale servono precisazioni e la regolamento della polizia mortuaria o comunemente conosciuto come regolamento cimiteriale, anche lì al di la dei vacui meriti che qualcuno va sbandierando per l’eliminazione della tassa, ma che Forza Italia, in primis, era contraria. Infatti insieme allo start-up del nuovo cimitero della parte bassa della città, nel regolamento proposto dagli uffici vi era un nuovo balzello, per il quale Forza Italia si è dichiarato in molte sedi, e che proprio con il Sindaco si è deciso di fare emendamento abrogativo del contributo. Ultima questione, e non meno importante è quella dell’ospedale di Chieti e l’ordine del giorno del Consigliere di Sinistra Italiana Raimondi, per il quale anche Forza Italia ha votato favorevolmente, ma non per spirito di condivisione politica con la sinistra ma, per il contenuto perché riteniamo da studi fatti proprio sulle proposte della regione che questo progetto sia deleterio e destrutturante per il nosocomio teatino. Ci aspettiamo infatti che il Consigliere Raimondi, in vista del Consiglio straordinario sulla sanità che abbiamo richiesto proprio su iniziativa del Gruppo di Forza Italia,e come primi firmatari, chiedendo lumi e conto della regione Abruzzo proprio sulle intenzioni reali per il SS Annunziata, faccia presentare al Consigliere Regionale Mazzocca, sua area politica, una risoluzione che ricalchi il principio di contrarietà. Ed anche sul Project financing, dove il PD dal nazionale, passando al regionale pare abbia posizioni diverse e contrastanti e non si capisce, invece, quella dei consiglieri del PD di Chieti, dove ieri al momento della votazione sono usciti fuori dall’aula; auspichiamo che il centro destra teatino abbia non solo una posizione univoca sulla contrarietà di questo tipo di progetto, ma potremmo presentarci con una proposta da fare, il tutto in vista del consiglio comunale ad hoc”.

 “Ad ogni buon conto al Sindaco – conclude Rispoli – ricordiamo che Forza Italia è stato il primo partito (3198 voti con l’11,44%) nelle ultime elezioni comunali e continuerà ad essere primo partito di Chieti del centro destra con 7 consiglieri comunali che hanno dato un concreto e determinante contributo elettorale alla sua riconferma e che, amministrativamente, ha sempre sostenuto questa maggioranza ed il Sindaco Di Primio. Affidabilità e coerenza che, non siamo noi a dirlo, i verbali ed i deregistrati dei consigli comunali degli ultimi 7 anni. Quindi lasciamo cadere ogni sorta di accusa di immaturità e di contrarietà politica, gli attacchi personali o politici sarebbero ben’altra cosa”.

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