Chieti. “Nel Consiglio Comunale di ieri mattina, si è discussa l’approvazione del piano finanziario del servizio di gestione dei rifiuti e l’entità delle tariffe TARI 2017”.
Così in una nota il consigliere comunale del Pd di Chieti, Alessandro Marzoli, che aggiunge: “La proposta dell’Amministrazione Di Primio, così come è stata presentata non poteva essere da noi accolta, trattandosi di una serie di atti sbagliati nella forma e nella sostanza. La prima riserva è di natura procedurale: i Consiglieri Comunali delle forze di opposizione non hanno ricevuto sufficiente documentazione. Non è risultato infatti che siano stati depositati con congruo anticipo tutti quei documenti relativi agli esatti costi documentati relativi al servizio di gestione dei rifiuti urbani e alle previste future esenzioni. Dal punto di vista politico, invece ci domandiamo come mai si sia deciso di affrettare la discussione negando alle opposizioni qualunque possibile strada che sarebbe stato opportuno cercare insieme nel tentativo di evitare nuovi aumenti. Andrebbe considerando maggiormente, secondo noi, l’impatto sociale che gli aumenti delle tariffe TARI genereranno in una città già in difficoltà, tenuto presente che andranno a gravare pesantemente sui bilanci delle famiglie e sugli esercizi commerciali”.
“In ultima istanza – conclude Marzoli – avevamo chiesto a chi amministra questa città di prevedere degli sgravi fiscali per incentivare le adozioni di animali da compagnia dal canile comunale di Chieti, cosa che avrebbe generato non una spesa, ma un risparmio all’ente. Anche su questa richiesta le forze di maggioranza hanno fatto finta di niente, negandoci perfino l’ascolto”.
