Provincia, D’Amico (Pd): “Tavani non smette il vizietto d’intestarsi meriti che non gli appartengono”

camillo_damicoChieti. “Il vicepresidente della Provincia di Chieti Antonio Tavani, con delega alla Viabilità, non smette il  vizietto d’intestarsi meriti che non gli appartengono…….l’ultima, in ordine di tempo, è fare l’eroe per il finanziamento della s.p. 175 che ricade dentro l’abitato di San Buono che è un opera prevista, progettata e finanziata dalla precedente amministrazione Coletti. Dopo metà mandato, basato sul nulla ed ad un immobilismo che non ha precedenti neanche su questioni squisitamente legate al ruolo di coordinamento e pianificazione territoriale e dopo aver esternalizzato anche i più elementari compiti istituzionali, non possiamo più  tacere. E’ giunta l’ora di smascherare  la coraggiosa sfacciataggine questi hanno di mettersi medaglie per conto terzi; adesso lo è per quest’opera a breve per un importante istituto superiore a Vasto. Quanto affermiamo lo possiamo documentare con atti certi a disposizione di chiunque”

Così esordisce il capogruppo del Pd alla Provincia di Cheti, Camillo D’Amico, dopo l’annuncio dell’avvio dei lavori (primavera 2012) di sistemazione della strada provinciale che attraversa il centro abiato di San Buono ed il contestuale abbellimento della p.zza Cupaiolo.

“Mettersi medagliette – continua D’Amico – che, per compiti e titoli appartengono ad altri quanto esporre il proprio nome sui tabelloni dei lavori pubblici tanto contestati al predecessore, è un arte che il vice presidente Tavani è bravo, così come adottare prepotenti scelte a dispetto di quanto deciso dal territorio, successo nel caso dell’allocazione del V lotto della fondovalle Treste solo per fare un misero favore ad un sindaco silente, ubbidente ed amico; invece ancora  comprendiamo perché non abbia dato seguito ai lavori finanziati ed appaltabili lasciati da noi in eredità e frutto del buon governo della filiera del centrosinistra. Non saranno i ritardi strumentali o il contare sulla dimenticanza della gente  ci farà abbassare il livello di guardia sulle attenzioni  abbiamo sui bisogni e le esigenze del territorio così come rammentare il buon lavoro fatto e programmato. Nostro è interesse che i problemi vadano posti a soluzione in tempi rapidi e solerti per dare lavoro  ad imprese e loro dipendenti  nonché soluzione ai problemi dei cittadini; in questo, Tavani & c., si stanno macchiando di peccati veniali che il popolo elettore punirà severamente.”

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