Chieti, Di Primio ammette: Comune in difficoltà economica

umberto_diprimioChieti. Una situazione realmente difficile. Così il sindaco di Chieti, Umberto Di Primio, descrive la condizione economica in cui versa il Comune di cui è a capo durante il congresso nazionale del Pdl che si è tenuto quest’oggi a Roma.

L’occasione è stata favorevole per smentire la notizia che voleva a rischio gli stipendi dei dipendenti comunale. “Nulla di più falso” ha dichiarato il primo cittadino, che ha sottolineato che i lavoratori di Palazzo di Città hanno ricevuto lo stipendio del mese di giugno e incasseranno regolarmente anche quello dei mesi successivi.

Ciononostante, Di Primio non ha potuto nascondere la situazione economica in cui versa l’ente, un problema che, come da lui stesso ribadito, accomuna in questo momento gli enti locali, condizionati dalla crisi economica generale e dal grave indebitamento pubblico.

“Proprio per tale ragione” ha specificato in merito “oggi subiamo il mancato trasferimento da parte dello Stato delle compartecipazioni previste dal Federalismo Municipale. In particolare, nel mese di giugno abbia dovuto registrare la mancata erogazione di 4 milioni di euro che ci è stato assicurato che verranno versati nelle casse del Comune entro il mese di luglio. Quanto all’allarme lanciato in una circolare interna dell’Ente, a firma dell’assessore alle Finanze, Roberto Melideo e del dirigente della Ragioneria, Franco Rispoli, con la quale si chiedeva, giustamente aggiungo, a tutti i Settori del Comune di fare maggiore attenzione alle entrate, esso merita particolare attenzione. Infatti, l’indebitamento ereditato, i minori trasferimenti da parte dello Stato ed una totale assenza di politica delle entrate, che non vede certo esente da responsabilità la Teateservizi, né chi, nel centro sinistra, l’ha voluta millantando una soluzione del problema delle entrate tributarie, richiedono oggi una gestione particolarmente oculata delle scarse risorse comunali. Proprio in tal senso si sta muovendo l’amministrazione comunale consapevole che l’attuale stato delle cose richiede sacrifici per tutti”.

 

Il commento di Valerio Visini, presidente della Teateservizi. “Il sindaco Di Primio con la sua amministrazione ha già espresso la sua ferma volontà di salvaguardare la Società Teateservizi ed il suo livello occupazionale. Questa volontà è stata concretizzata con l’adozione delle delibere consiliari circa l’affidamento delle reti gas che consentirà, come  norma l’autosufficienza della Società. Infatti in un periodo di criticità economica la autonomia finanziaria deve essere la regola di comportamento. Nel frattempo l’amministrazione ha incaricato i dirigenti comunali di adottare i provvedimenti necessari alla proroga dei servizi già affidati alla Società comunale. L’imprevedibile ritardo dovuto a semplici problemi tecnici non incide sulla funzione svolta dalla Teateservizi che potrà proseguire nei prossimi giorni regolarmente le proprie attività. Per quanto riguarda l’eventuale riduzione del personale è un episodio temporale in quanto con l’approvazione del piano industriale sarà ripristinata la preesistente struttura organica”.

Impostazioni privacy