Roccamontepiano aderisce all’Unione dei Comuni delle Colline Teatine

Roccamontepiano. L’Unione, già composta da Casacanditella, Casalincontrada e San Martino sulla Marrucina si amplia così con l’ingresso del nostro paese.

 Decisone deliberata ieri sera, giovedì 29 settembre, dal Consiglio comunale roccolano che all’unanimità ha approvato, con il voto favorevole sia della maggioranza che del gruppo di opposizione, il dispositivo.

 Una volontà convinta che in passato era già stata espressa ed avanzata in sede consigliare da più parti ma che si é concretizzata solo in questi giorni.

 L’adesione all’Unione dei Comuni delle Colline Teatine è stata accompagnata anche dall’elezione dei rappresentanti in sede dell’assemblea territoriale.

 Oltre al Sindaco Orlando Donatucci é stato eletto il Consigliere comunale Danilo Luberti che svolge anche la funzione di Presidente dell’assemblea civica roccolana, per il Gruppo di minoranza é stato eletto il Consigliere Dario Marinelli.

 Che l’Unione sia un occasione per avere opportunità e partecipazione allo sviluppo del territorio é un fatto risaputo, d’altronde Roccamontepiano era stata tra i paesi protagonisti della nascita del’Unione della Majelletta – Alta Val di Foro solo qualche anno fa. Quella Unione fu sciolta per espressa volontà di alcuni Comuni come Rapino e Pretoro appena vi fu un avvicendamento delle amministrazioni con l’elezione degli attuali sindaci.

 Unione significa condividere scelte ed obiettivi comuni, su questo non é secondario il fatto che sempre più finanziamenti e progetti vanno in questa direzione.

 Parliamo di enti che operano insieme per ambiti territoriali ecco perché la contiguità di questi paesi ai piedi della Majelletta, pressoché delle stesse dimensioni e di numero di abitanti può essere allargata a quei Comuni rimasti ancora nel limbo decisionale delle singole amministrazioni.

 La scelta é stata convinta e costituisce un elemento importante che va verso la semplificazione ed al miglioramento dei servizi resi al territorio. La chiusura definitiva della Comunità Montana Majelletta e l’impossibilità di poterla trasformare in una vera e propria Unione dei Comuni Montani, sempre per il perseguimento della legittima ipotesi di fusione di alcuni paesi, capeggiata dal Sindaco Micucci di Rapino, non ha che convinto sempre più Roccamontepiano ad entrare nell’Unione che già ad oggi ha portato a conclusione progetti utili ed importanti come il servizio di sicurezza e videosorveglianza del territorio.

 Da oggi, si ricomincia a lavorare per predisporre progetto comuni come il miglioramento del sistema di Protezione Civile su cui la Regione Abruzzo ha già emanato apposito bando su cui potranno rispondere solo le Unioni dei Comuni e le Comunità Montane ancora attive.

Impostazioni privacy