Chieti, approvato bilancio 2009 del Consorzio di Bonifica Centro

_cronaca-genericoChieti. Il Consiglio dei delegati del Consorzio di Bonifica Centro di Chieti ha approvato il bilancio consuntivo del 2009 che si è chiuso con un avanzo finanziario di oltre cinque milioni e mezzo di euro. Un risultato positivo conseguito in un anno difficile, come è stato il 2009, in cui, come ha detto il presidente Roberto Roberti, il “motore che ha mosso il Consorzio di Bonifica Centro è stato la consapevolezza del proprio compito di difendere i valori della terra, dell’acqua e dell’istituzione del Consorzio di bonifica dai tentativi di soppressione che arrivano da alcune forze politiche”. L’occasione del bilancio consuntivo ha offerto la possibilità di ribadire l’importanza del ruolo dei Consorzi di Bonifica non solo nella difesa della terra ma anche nei confronti del problema della gestione delle risorse idriche, condizionato nel momento attuale da un disordine che il presidente Roberti nella sua relazione ha giudicato “grave ed inaccettabile”, causa di dispersioni e conseguenti emergenze idriche che più volte si sono verificate. Va ricordato che il Consorzio ha proposto alla Regione Abruzzo un progetto di legge per creare una rete di distribuzione dell’acqua non potabile, proposta di cui l’assessore all’agricoltura Mauro Febbo ha condiviso impostazione e contenuto nel trasmetterla alla terza commissione permanente agricoltura, per avviare l’iter della legge. Molti sono stati nel 2009 gli interventi mirati alla sviluppo e alla crescita dei servizi del Consorzio per l’irrigazione dei terreni e per tutti gli altri servizi che riguardano l’ecologia come la depurazione e lo smaltimento dei fanghi. In particolare vanno citati i lavori di collegamento dell’impianto irriguo del Tavo Saline con una spesa di 3.500.000 milioni di euro che consentirà la fornitura d’acqua in tutto il  comprensorio, quando l’invaso di Penne dovesse risultare non sufficiente a coprire le esigenze degli agricoltori, e i lavori finanziati per un importo di 8.600.000 milioni di euro per il collegamento dell’impianto irriguo in destra Pescara con l’impianto irriguo della Val di Foro attraverso al posa in opera di circa 12000 metri di condotte principali e di circa 1600 di rete aziendale a servizio di circa 600 utenti. Notevole è stato nell’anno di riferimento del consuntivo anche l’impegno per l’energia rinnovabile, con i cinque impianti che hanno coperto il 74 % del fabbisogno.

 

Impostazioni privacy