Chieti. Un incontro presso il Ministero di Grazia e Giustizia tra il presidente della Provincia di Chieti, Enrico Di Giuseppantonio, l’assessore all’Edilizia, Donatello Di Prinzio, il presidente del Tribunale di Chieti, Geremia Spinello e il capo del Dipartimento dell’Organizzazione giudiziaria, del Personale e dei Servizi del Ministero. È quanto previsto per lunedì 19 luglio, quando sarà illustrato il progetto preliminare avanzato per la ristrutturazione e l’adeguamento sismico del palazzo sede del Tribunale di Chieti, ora parzialmente inagibile.
Il progetto, realizzato dal Settore Edilizia della Provincia, prevede una spesa di 6,7 milioni di euro, che saranno utilizzati per la messa in sicurezza totale dell’intero edificio in modo fa poter tornare ad ospitare tutti gli uffici giudiziari, molti dei quali ora sono dislocati in via Arniense, nella sede concessa dalla Provincia all’amministrazione giudiziaria.
Invitati al tavolo di confronto anche il presidente della Corte d’Appello de L’Aquila, il procuratore della Repubblica di Chieti, il presidente del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Chieti, il presidente della Regione, il sindaco di Chieti e il responsabile dei servizi di sicurezza e prevenzione del Tribunale di Chieti.
“E’ un problema che occupa uno dei primi posti della mia agenda sin dal mio insediamento” ha commentato in merito Di Giuseppantonio. “Il grande sacrificio che la Provincia ha messo in atto nei mesi scorsi, concedendo al tribunale l’intero edificio di via Arniense, che ospitava numerosi ed importanti settori dell’amministrazione provinciale, si è rivelato fondamentale per consentire alla giustizia di continuare il suo lavoro senza disagi per gli utenti. Speriamo che dalla riunione di Roma potranno giungere confortanti segnali in ordine al finanziamento del progetto da noi presentato, che ha già ricevuto il plauso del presidente Chiodi”.
