Chieti, raccolta firme contro il nucleare

nucleare_reattoriChieti. “Chieti sarà il capoluogo di Provincia in Abruzzo che alla fine della campagna referendaria avrà raccolto il più alto numero  di firme per dire no al nucleare”. Lo assicura Alfonso Mascitelli, coordinatore regionale IdV, che ricorda l’assoluta contrarietà del partito al ritorno al nucleare. “Creerebbe danni irreversibili all’ambiente” precisa, infatti, Mascitelli “e comporterebbe serie conseguenze alla salute dei cittadini. Tutto questo per avere un riscontro economico per la collettività bassissimo, perché, a fronte dei soldi che servono e dei tempi di realizzazione delle centrali, si parla di profitti che vanno dall’8 al 10 per cento del fabbisogno energetico”.

Prevista, pertanto, anche a Chieti per il 2 giugno la raccolta firme con cui i cittadini potranno esprimersi in merito. “I cittadini di Chieti” sottolinea il coordinatore regionale “possono bloccare le scelte di chi, da un parte, vuole deturpare l’ambiente e mettere a rischio la salute dei cittadini e di chi, dall’altra parte, non ha la forza necessaria per prendere una posizione unitaria. E la scelta obbligata  è il referendum”.

 

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