Casalincontrada, trasformazione per Casale Futuro

Casalincontrada. Casale Futuro si è trasformato da lista civica in un movimento di impegno culturale e partecipazione politica apartitico, libero ed aperto a tutti, ispirato a valori quali: trasparenza, partecipazione, concretezza, dialogo, imparzialità, correttezza, giustizia, sostenibilità, rispetto delle tradizioni, solidarietà, rispetto per l’ambiente e convivenza civile.

“Perseguendo esclusivamente le finalità di benessere e progresso di tutto il territorio comunale di Casalincontrada e dei suoi abitanti e il rafforzamento dell’identità locale – spiega in una nota il presidente di Casale Futuro, Sergio Montanaro – attraverso la valorizzazione della storia, delle vocazioni e delle capacità culturali, economiche, sostenibili ed in equilibrio con le risorse locali e con tutti i beni collettivi. Ci prefiggiamo di offrire, senza legacci ed in maniera libera, l’opportunità a chiunque volesse, di esprimersi e contribuire allo sviluppo della nostra comunità. Il nostro impegno continua. Siamo una presenza molto attiva all’interno della comunità e siamo motivati a portare avanti l’esperienza maturata in questi anni di lavoro nell’interesse generale. Per continuare avremo bisogno di mantenere il sostegno avuto e di rinnovarlo, incrementandolo con nuove adesioni e con nuove iniziative, sempre pronti ad ascoltare i cittadini e a farci portavoce delle loro istanze. Confermando e ribadendo nel contempo l’autonomia dell’amministrazione stessa, in ogni sua azione ed atto conseguente. É nostra ferma intenzione crescere migliorando ulteriormente l’organizzazione dell’associazione non limitandoci alla mera ricerca di risultati elettorali ma di contribuire sempre alla crescita della nostra comunità. Abbiamo partecipato con estrema soddisfazione dando un forte contributo all’elezione del Sindaco Vincenzo Mammarella e all’affermazione della lista civica ‘Per Casale trasparenza e partecipazione’.Nel 2014, al termine del mandato ricevuto nel 2009, abbiamo ritenuto giusto mettere a disposizione della cittadinanza le nostre conoscenze acquisite sul campo e soprattutto i risultati ottenuti, favorendo ed impegnandoci nella nascita di una nuova lista civica frutto della disponibilità politica di molti giovani e di altri meno giovani, di persone esperte e di persone meno esperte, e ci è sembrato giusto concorrere a realizzare quello per cui avevamo combattuto per i 5 anni precedenti. Anche sacrificando possibilità ed ambizioni politiche sia di gruppo che personali. Ma come ritenevamo, e ancora riteniamo, il nostro interesse primario era ed è il perseguimento del bene di Casalincontrada. E forte è stata la soddisfazione per aver contribuito in maniera determinante anche a che tanti giovani molto validi e di sicuro valore morale si mettessero in gioco. L’obiettivo che ci eravamo prefissati già nel 2009 è stato raggiunto. Abbiamo mantenuto un forte e continuo contatto con il territorio, sempre indipendenti, liberi dalle strutture partitiche, autonomi nel pensiero e nell’azione, al servizio dei cittadini. Siamo tra le pochissime liste civiche sopravvissute ad una sconfitta elettorale ed ancora vive e intenzionate a lavorare in condivisione di obiettivi con altri. Il direttivo dell’associazione deciso in seno all’assemblea è un mix tra vecchi e nuovi componenti del movimento”.

Il direttivo: Presidente Sergio Montanaro; Consiglieri Elvira Malandra, Adamo De Luca, Angelo Di Pasquale, Alessandro D’Urbano, Franco Esposito, Alessandro Malandra e Angelo Bonelli, quest’ultimo come membro di diritto in quanto aderente al movimento ed eletto in seno al Consiglio Comunale ed attuale Vicesindaco a Casalincontrada.

“Abbiamo incrementato la nostra presenza sui social con l’apertura di una pagina su Facebook, un profilo su Twitter e Google+ e l’attivazione anche di un blog ( www.casalefuturo.blogspot.com ) – conclude Sergio Montanaro – con cui oltre a portate avanti le battaglie storiche, intendiamo appunto aumentare la possibilità per le persone di ‘accedere alle informazioni sulle nostre attività ricercando sempre più però il contatto diretto e personale ed il confronto reale con le persone e le loro idee per migliorare le nostre proposte”.

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