Chieti. Nel chiudere la procedura d’infrazione nei confronti dell’Italia, l’Unione Europea ha formulato alcune raccomandazioni per rilanciare l’economia italiana. Tra queste, spunta l’invito a rendere più efficiente il sistema bancario interno, specie nella gestione dei finanziamenti alle imprese.
In un tale contesto, l’Ordine dei Commercialisti di Chieti ha organizzato un interessante seminario che si terrà venerdì 31 maggio 2013, alle ore 16:00, presso la Sala Consiliare della Provincia di Chieti volto ad approfondire il tema delle criticità nei rapporti banche-impese. Tali rapporti nel periodo di credit cruch (stretta creditizia) che le imprese stanno sperimentando negli ultimi anni si sono purtroppo complicati, divenendo l’approvvigionamento del credito sempre più strategico per gli operatori economici. Nel corso del seminario gli esperti legali, Prof. Paolo Grassi e Avv. Giuseppe Russo, e gli esperti di finanza Dott. Nicola Ciampoli e Dott. Alfredo Parisi, analizzeranno le tecniche di gestione dei rapporti banca-impresa nel difficile periodo di crisi, sia sotto il profilo tecnico che giuridico. Si dibatterà su come dialogare con la banca e gestire al meglio la fase di contrazione del credito, ad esempio in sede di rinegoziazione delle linee di credito, minimizzando per quanto possibile gli squilibri di bilancio conseguenti alla ridotta liquidità. Inoltre, i relatori affronteranno il tema della trasparenza e della correttezza comportamentale che sono necessarie nello svolgimento del rapporto bancario, il quale deve ispirarsi al principio della chiarezza contrattuale, con particolare riferimento alle condizioni di utilizzo ed ai costi delle linee di credito. Vista l’attualità del tema, di particolare interesse sarà l’approfondimento della fase patologica del rapporto tra banca ed imprese e quindi delle problematiche tecnico-giuridiche in materia di anatocismo, interessi ultralegali, commissioni e spese non trasparenti. Infine, i relatori faranno il punto sul fenomeno dell’usura, la sua natura occulta e la sua rilevazione secondo la più recente giurisprudenza, nonché la tutela dei soggetti usurati con intervento prefettizio e decreto di sospensione delle azioni esecutive.
