Chieti, Bosnia-Erzegovina e Abruzzo più vicini

Chieti. Partnership imprenditoriali e programmi di supporto della Commissione europea sono stati i temi affrontati nell’incontro di oggi (30 novembre), in Camera di Commercio di Chieti, tra i massimi rappresentanti istituzionali ed economici della Bosnia Erzegovina e le istituzioni regionali e locali abruzzesi. L’incontro, organizzato dall’Agenzia di Sviluppo della Camera di Commercio di Chieti, ha permesso di informare ed assistere le imprese abruzzesi su come delineare una strategia territoriale per affrontare nuovi mercati anche attraverso la costruzione di ‘ponti’ con l’altra sponda dell’Adriatico.

In apertura di riunione, Roberto Di Vincenzo, presidente della Camera di Commercio di Chieti, ha sottolineato l’importanza dell’evento in vista di una collaborazione con la Fiera di Mostar e la locale Camera di Commercio e per le opportunità legate alla nuova programmazione comunitaria per i paesi transfrontalieri. Le aziende speciali dell’Ente camerale, Agenzia di Sviluppo e ASPO per la portualità – ha affermato Di Vincenzo – stanno già operando in vista della definizione di opportunità reciproche. S.E. Zeljana Zovko, ambasciatore della Bosnia-Erzegovina, nella sua prima uscita pubblica in Italia, ha presentato le crescenti dinamiche di sviluppo socio economico che caratterizzano il suo Paese, rimarcando la positiva collaborazione economica tra Bosnia e Italia che rappresenta il quarto paese per scambi commerciali. Angelo De Cesare, presidente dell’Agenzia di Sviluppo, Azienda Speciale della Camera di Commercio di Chieti, ha lodato l’iniziativa per le importanti collaborazioni economiche e produttive attivabili con la Bosnia-Erzegovina necessarie anche per la creazione di una rete per i progetti comunitari.

 Sono intervenuti all’incontro, con un contributo specifico, Antonio Corona, Prefetto di Chieti, Lucrezio Paolini, Vice Presidente del Consiglio Regionale Abruzzo e Carla De Biase, Assessore alle Attività Produttive e Cooperazione Internazionale del Comune di Chieti.

Le partnership imprenditoriali, le opportunità per le imprese e i programmi di supporto della Commissione europea sono state presentate da Dalfina Bosnjak, direttrice Ente Fiera Mostar, da Damir Dzeba portavoce Ente Fiera Mostar, Katica Deljak dell’Ente di Formazione LOGOS, Marko Santic Presidente della Camera di Commercio della Federazione di Bosnia-Erzegovina mentre le opportunità di cooperazione di parte italiana sono state presentate da Giovanni Marcantonio responsabile operativo dell’Agenzia di Sviluppo.

Nel corso della sessione pomeridiana le 10 aziende preregistrate hanno partecipato a incontri individuali con gli esperti del desk Balcani HUB, mirati a raccogliere informazioni aziendali utili allo sviluppo di percorsi di consulenza specialistica sulle opportunità d’affari nel Paese, nonché su bandi, riferimenti istituzionali, possibilità di rapporti economici e commerciali.

 Scheda commerciale Bosnia Erzegovina. Nel 2013 l’Italia è il quarto partner commerciale del Paese, con un interscambio di 1.160 milioni di euro, costituito da 648,5 ml di importazioni (pelli e tessuti – macchine, apparecchi e caldaie ed automobili – metalli e prodotti chimici e farmaceutici), e 514,5 ml di euro di esportazioni (made in Italy: tessile, abbigliamento, calzature – prodotti in cuoio – macchine, apparecchi e caldaie ed automobili – metalli e prodotti chimici e farmaceutici, settore agroindustriale).

La provincia di Chieti (dati 2015 aggiornati ad oggi) occupa il primo posto tra le province abruzzesi nell’interscambio (import-export) con la Bosnia Erzegovina, con una quota di 1 ml di euro sui 2 ml totali dell’Abruzzo, che si concentra soprattutto nel settore delle attività manufatturiere.

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