Francavilla, Remo Rapino e Pino Ammendola vincono il Premio MuMi

La Kermesse di Solidarietà fondata dal maestro Davide Cavuti è giunta alla diciottesima edizione ed è dedicata alla tutela dei bambini maltrattati e ai grandi scrittori abruzzesi da Ovidio a Rapino

Francavilla al Mare. Si terrà mercoledì 11 agosto alle ore 21 presso Piazza della Rinascita a Francavilla al Mare, la diciottesima edizione del Premio Culturale MuMi, fondato e presieduto dal compositore e regista Davide Cavuti. Riceveranno il prestigioso riconoscimento lo scrittore Remo Rapino, vincitore del «Premio Campiello» 2019 per il suo romanzo «Vita, morte e miracoli di Bonfiglio Liborio», recentemente insignito anche del «Pegaso d’oro» ai «Premi Flaiano» 2021 per il docufilm «Gli occhi di Liborio» ispirato al libro insieme al direttore Carmine Perantuono (ideazione del docufilm) e al regista Antonio D’Ottavio; l’attore e regista Pino Ammendola, attivo nel campo della televisione, del cinema e del teatro; per la sezione «Solidarietà – Associazioni ed Enti di riferimento», il riconoscimento è stato assegnato alla «Fondazione Istituto Maria Regina Casa Madre Ester» (e alla sua responsabile Suor Pina Martella), ente di protezione dell’infanzia che svolge, sin dal 1985, l’attività di tutela del bambino abusato e maltrattato, attraverso comunità educative, attività di presa in carico psicologica, terapeutica e riabilitativa di bambini in situazione di abbandono, attività di sostegno alla famiglia e corsi di formazione per operatori sociali, giudiziari, scolastici.

«Il Premio Culturale MuMi 2021 avrà come tema la tutela dei bambini maltrattati e accanto al messaggio di solidarietà vedrà la partecipazione dell’attore Pino Ammendola, già protagonista in film diretti da Dino Risi, Steno, Carlo Vanzina e di Remo Rapino, scrittore straordinario, reduce dal successo del suo romanzo «Vita morte e miracoli di Bonfiglio Liborio», che porta con sé un grande messaggio di solidarietà. – ha commentato il presidente Davide Cavuti – Ringrazio tutti i collaboratori della manifestazione per il loro prezioso contributo, i componenti della giuria e i premiati; anche quest’anno, parteciperanno alcuni personaggi del mondo dello spettacolo e della cultura».

La manifestazione è organizzata grazie al sostegno del comune di Francavilla al Mare, in collaborazione con la «Stagione dei Concerti e del Teatro F.P. Michetti» e sarà condotta da Mila Cantagallo. Nel corso della serata, interverranno il tenore Nunzio Fazzini e l’attrice Rossella Mattioli, con la partecipazione di personaggi del mondo della cultura. Uno speciale ricordo sarà rivolto, nel decennale della sua scomparsa, alla Professoressa Anna Bucciarelli, docente e ricercatrice e promotrice di eventi culturali in città. Come ogni anno, il premio, denominato “Il Tronchetto della Solidarietà”, sarà realizzato dai ragazzi dell’«Associazione Orizzonte» che si occupa di disabilità, presieduta da Michela Mattoscio,

Nel corso degli anni, il riconoscimento è stato assegnato ad alcuni dei più grandi personaggi del mondo della cultura e dello spettacolo quali Giorgio Albertazzi, Arnoldo Foà, Anna Mazzamauro, Edoardo Siravo, Grazia Di Michele, Dacia Maraini, Paola Quattrini, Francesco Montanari, Vinicio Marchioni, Ambra Angiolini, Michele Placido, Riccardo Scamarcio, coinvolgendo associazioni che operano in favore dei più deboli quali l’«Arda», l’«Ail», «A.m.i.c.o.», «Unicef», «Fondazione Il Cireneo», «Emozioni», etc.

Uno degli obiettivi della manifestazione è quello di veicolare il messaggio delle associazioni impegnate in prima linea nel sociale, come ad esempio la “Fondazione Istituto Maria Regina Casa Madre Ester”, impegnata attivamente per la risoluzione dei problemi legati al mondo dell’infanzia e della gioventù emarginata. La «Comunità per Minori Casa Madre Ester» opera nell’ambito della missione statutaria della «Fondazione di Religione Istituto Maria Regina», il cui obiettivo prioritario è la tutela della vita umana e dell’istituto della famiglia, con particolare attenzione al mondo dell’infanzia e della gioventù emarginata. In tale contesto, la «Comunità Casa Madre Ester» si presenta come una struttura comunitaria di tipo familiare per minori in grado di rispondere ai bisogni dei bambini e degli adolescenti per i quali si sia reso necessario l’allontanamento dalla famiglia di origine o che siano costretti, per altre ragioni, a vivere temporaneamente al di fuori del nucleo familiare di appartenenza.

Dal 1994, la «Fondazione Maria Regina» organizza annualmente un Corso di Perfezionamento sulla violenza ai bambini e alle donne, in collaborazione con la «Pontificia Facoltà di Scienze dell’Educazione Auxilium» di Roma. Il Corso si propone di fornire strumenti culturali ed operativi ad operatori, professionisti e docenti, che già posseggono una propria formazione specifica in un ambito disciplinare e svolgono un’attività che li pone a contatto con donne e bambini o sono nelle condizioni di riconoscere precocemente i segnali di un disagio.

«La missione della Comunità – si legge da una nota della Fondazione – nasce da decenni di esperienze nell’assistenza a minori disagiati sia all’interno del Centro «Casa Madre Ester» di Scerne di Pineto che del «Nido del Focolare» di Cerchiara di Isola del Gran Sasso. L’ingresso alla serata è libero con prenotazione obbligatoria online».

L’ingresso alla serata è libero con prenotazione obbligatoria online.

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