Chieti, gli studenti incontrano il WWF

Chieti. È diventata ormai quasi una tradizione: nei primi mesi dell’anno gli studenti dell’Istituto di Istruzione Superiore “Luigi di Savoia” di via d’Aragona, a Chieti, incontrano volontari del WWF per confrontarsi su temi di attualità. L’iniziativa è stata ideata dalla scuola e per essa dalla preside Anna Maria Giusti e dal prof. Cesare Labianca, referente per gli studenti per l’area “Educazione alla legalità”, insieme al WWF Chieti Pescara.

 L’appuntamento di quest’anno, in programma lunedì 19 febbraio, dalle 9.15 alle 10.50, nell’Aula Magna dell’Istituto, sarà incentrato sulla conferenza «L’affare rifiuti tra emergenza e illegalità», un tema che il relatore, Luciano Di Tizio, da giornalista prima e oggi da delegato per la Regione Abruzzo del WWF Italia, ha avuto modo di affrontare e approfondire. Si parlerà dei rifiuti in senso generale per poi concentrarsi sullo smaltimento illegale dei rifiuti industriali, uno dei campi di attività in assoluto più pericolosi tra quelli svolti dalle ecomafie e tra i business illegali più redditizi. Si vedrà anche in che modo l’Abruzzo sia una delle regioni più colpite dall’illegalità nella gestione del ciclo dei rifiuti. Si cercherà infine di comprendere come ciascuno di noi, nel suo agire quotidiano, possa contribuire a contrastare queste pratiche pericolose per la salute e per l’ambiente.

 È naturalmente previsto un ampio spazio per il dibattito, nel corso del quale gli studenti presenti potranno approfondire la discussione e proporre eventualmente ulteriori argomenti.

Le stesse classi che parteciperanno all’incontro di lunedì saranno nelle settimane successive coinvolte in un’altra eccellente iniziativa dell’IIS “Luigi di Savoia” che ha siglato un accordo di alternanza scuola lavoro con il WWF Chieti-Pescara e con la sezione locale dell’ISDE (International Society of Doctors for the Environment), l’associazione italiana dei medici per l’ambiente. Grazie a questo accordo saranno ulteriormente approfondite le principali tematiche ambientali anche dal punto di vista della tutela della salute e della qualità della vita.

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