Chieti è fra i 70 borghi da salvare con il progetto ‘Il Cammino di San Francesco Caracciolo’

La cooperativa sociale Con la Mano del Cuore pubblica sulla piattaforma di crowdfunding Rete del Dono il progetto di turismo lento ed esperienziale che vuole rispondere ai bisogni di 70 Comuni dislocati tra Marche, Abruzzo, Molise e Campania. Borghi della tradizione più autentica che rischia di scomparire

Chieti. Con la Mano nel Cuore, in collaborazione con i Sindaci dei 70 piccoli Comuni dislocati tra Marche, Abruzzo, Molise e Campania, borghi che rappresentano l’Italia più autentica e a rischio di estinzione, insieme alla Federazione Italiana Cuochi e alla famiglia Caracciolo, ha dato vita al progetto Costruiamo insieme il Cammino di San Francesco Caracciolo.

Si tratta di un progetto di turismo lento ed esperienziale che vuole ripercorrere le vie del Santo, Patrono dei cuochi, proprio lungo i territori dei 70 borghi. Un modo concreto e condiviso per ascoltare i bisogni dei territori, rispondendo con proposte concrete.

Da Loreto a Napoli, dall’Adriatico al Tirreno, 550 chilometri che toccheranno i 70 Comuni dislocati in ben quattro regioni d’Italia: Marche, Abruzzo, Molise, Campania. Un percorso che per essere compiuto ha bisogno dell’aiuto di tutti. Il primo step è il tratto Chieti-Agnone, cuore del Cammino del Santo: 160 chilometri di cammino di cui 60 già mappati e fruibili; 100 chilometri da completare per un totale di 50.000 euro.

Per questo motivo è stata attivata la raccolta fondi in sostegno al progetto sulla piattaforma di crowdfunding Rete del Dono al seguente link: https:// www.retedeldono.it/it/costruiamo-insieme-il-cammino

«In questo periodo segnato dalla pandemia si rende indispensabile ripensare ai borghi come luoghi nuovi non solo per le vacanze, ma anche per uno stile di vita a dimensione d’uomo, al riparo dal sovraffollamento delle grandi città. Abbiamo bisogno di riscoprire il valore della relazione, dell’incontro, dell’accoglienza proprio in questo momento in cui il distanziamento fisico e l’uso delle mascherine incidono profondamente sul contatto umano. A prescindere dalla fede, il Cammino è un progetto per tutti, per riscoprire se stessi, gli altri, i piccoli borghi, il buon cibo».

Padre Pierpaolo Ottone dell’Ordine dei Chierici Regolari Minori detti “Caracciolini” – assistente spirituale della Federazione Italiana Cuochi

Nella costruzione del Cammino, al fianco dei Padri Caracciolini e dei Laici Caracciolini c’è la Federazione Italiana Cuochi che dal 1996 ha visto riconosciuto dalla Santa Sede quale Patrono della categoria San Francesco Caracciolo: «Come Federazione Italiana Cuochi siamo impegnati a rilanciare il turismo e le attività di ristorazione duramente colpite dall’emergenza sanitaria. L’idea del Cammino di San Francesco Caracciolo, nostro Patrono, va in questa direzione ed è per questa ragione che ci vede in prima linea come protagonisti entusiasti». Presidente Rocco Cristiano Pozzulo

Con la Mano del Cuore è la cooperativa sociale che riunisce un gruppo di professionisti provenienti da vari settori (turismo, sociale, comunicazione, didattica, enogastronomia) che intende mettere in rete le proprie competenze per consentire la messa in opera di progetti/attività produttive in particolare in ambito culturale, educativo, turistico, religioso, che siano sinergiche con l’azione dell’Ordine dei Chierici Regolari Minori (padri caracciolini), attraverso percorsi ispirati ai valori cristiani della condivisione e dell’aiuto alle persone svantaggiate, facendo riferimento alla vita esemplare di San Francesco Caracciolo (1563-1608), alla sua opera e a quella dell’Ordine da lui fondato.

Rete del Dono è la piattaforma di crowdfunding leader per la raccolta di donazioni online a favore di progetti d’utilità sociale ideati e gestiti da organizzazioni non profit (ONP). In 10 anni di attività ha raccolto oltre 13.500.000 euro, con un totale di 206.700 donatori e 12.500 personal fundraiser, mentre nel solo 2020 ha toccato i 4.200.000 euro.

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