Chieti, dialettale e Scuola di Recitazione tra gli spettacoli del Teatro Marrucino

Chieti. Continua la Rassegna di Teatro Dialettale “Premio Marrucino”, organizzata dalla Deputazione Teatrale Teatro Marrucino in collaborazione con la Sezione Abruzzo della F.I.T.A. – Federazione Italiana Teatro Amatori.

 Venerdì 6 aprilealle ore 21si esibirà sul palco del Teatro Marrucino di Chieti la Compagnia “Le Muse” di Castelnuovo Vomanoin “…Scine, none… ni sacce!”, il nuovo spettacolo scritto e diretto daMarina Di Carluccio. Saranno in scena Marina Di Carluccio, Renato Foglia, Stefania Di Febbo, Alessia Giansante, Nicola Peca, Flavia Prosperi, Giordana De Petris, Enzo Fantacuzzi, Loretta Pierdomenico, Giulia D’Eusanio e Daniel Mancuso.

 Al centro della trama i problemi che ogni famiglia, a suo modo, si trova a dover risolvere. Tra richieste incombenti, figli incerti e interventi “dall’alto”, la commedia rende omaggio ad alcuni classici senza tempo del teatro italiano, regalando attimi di vero divertimento.

 La rassegna proseguirà fino al 5 maggio 2018 con altri appuntamenti da non perdere. La Giuria tecnica, presieduta dal Prof. Massimo Pasqualone e composta da Alberto Cremonese, Giovanna Di Felice, Maria Laura Di Petta e Ugo Iezzi, assegnerà il Premio Marrucino 2018 allo spettacolo miglioresul piano drammaturgico, registico ed interpretativo; sulla base del giudizio espresso dal pubblico sarà invece conferito il Premio della Giuria Popolare.

 I biglietti (intero € 10.00,ridotto € 8.00) sono disponibili presso il Botteghino del Teatro Marrucino (tel. 0871.330470, aperto dal martedì alla domenica dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 17.00 alle 20.00), sul sito www.teatromarrucino.eu e sul circuito e nei punti vendita autorizzati di Ciaotickets (www.ciaotickets.com).

 Inoltre, per celebrare i duecento anni del Teatro, domani 4 aprile alle ore 18.00 (con replica alle ore 21.00), la Scuola di Recitazione del Teatro Marrucino presenta lo spettacolo “Buon compleanno, Marrucino!”. Gli allievi dei corsi “Favolando”, “Innamoramento al Teatro”, “Teatro che passione” e quelli del Corso di lettura espressiva, diretti da Giuliana Antenucci, ripercorreranno le memorie dello storico palcoscenico teatino, emblema e simbolo della cultura teatrale e musicale abruzzese. L’ingresso è libero.

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