Una targa per celebrare il 71° anniversario dell’attacco alle ‘Alture di Treglio’

Treglio. Si è conclusa nella tarda serata di ieri, con la partecipazione del Sindaco di Treglio Massimiliano Berghella, la cerimonia di inaugurazione della targa commemorativa dell’attacco del 2 e 3 dicembre 1943 alle Alture di Treglio, e della conseguente presentazione di un foto-libro e di una mostra fotografica e documentale sull’attacco e sulla presenza nei sette mesi successivi delle truppe canadesi nel territorio di Treglio.
L’attacco, avvenuto alla presenza della popolazione civile da parte della 38^ Brigata britannica (Irish Brigade) alle postazioni tedesche della 65^ Divisione Germanica, agli ordini di Gustav Heistermann von Ziehlberg, poste sulla “Alture di Treglio” (definizione utilizzata dai militari inglesi per indicare la contrada Paglieroni e il territorio posto lungo la strada Lanciano –San Vito) e la successiva presenza – dal 3 dicembre 1943 al 30 giugno 1944 – nel medesimo territorio degli accampamenti della I Divisione Canadese (agli ordini del gen. Christopher Vokes), nonché di reparti del II Corpo d’Armata Polacco (comandati dal gen. W?adys?aw Anders) e di quelli del Corpo Italiano di Liberazione (guidati dal gen. Umberto Utili).

Il territorio di Treglio fu pienamente coinvolto da quanti eventi in quanto il Comando operativo della 65^ Divisione Germanica, agli ordini del gen. Gustav Heistermann von Ziehlberg era posto appunto a Treglio (in C/da San Giorgio) e nello stesso edificio venne ubicato il comando operativo della I Divisione Canadese del gen. Christopher Vokes.

Dopo aver inaugurato la targa, si è presentato un foto-libro sull’argomento, al fine di rammentare il dolore e le sofferenze patite dalla popolazione civile che, nei mesi della presenza militare canadese, polacca e italiana espresse, malgrado le privazioni della guerra, la propria solidarietà e vicinanza a quei giovani combattenti per la libertà. L’Associazione Culturale Paglieronese intende ricordare, oltre ai caduti del 2 e 3 dicembre 1943, la presenza per dieci lunghi e duri mesi nelle nostre case e in tutto il nostro territorio di militari canadesi, polacchi e degli italiani del Corpo Italiano di Liberazione.

L’evento, particolarmente sentito dagli abitanti della contrada Paglieroni ha visto una nutrita partecipazione. All’evento sono stati invitate le Ambasciate dei paesi coinvolti (Gran Bretagna, Canada, Germania, Polonia), il Canadian College di Lanciano e la redazione dell’Ufficio Stampa dell’Esercito.

Il Presidente dell’Associazione Bellisario Orlando ha concluso la serata leggendo agli intervenuti un messaggio di ringraziamento del Canadian College di Lanciano e dell’Ambasciata della Repubblica Federale di Germania.

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