‘Europa per una cittadinanza attiva’, seminario a San Giovanni Teatino

San Giovanni Teatino. Europa per i cittadini, Erasmus + ed Europa creativa: sono questi i nomi di tre programmi per la costruzione di un cittadino attivo nei processi democratici, competitivo nel mercato europeo e globale, e veicolo del proprio patrimonio culturale, che l’Unione Europea ha finanziato per il settennio 2014-2020 e che saranno oggetto di un’articolata illustrazione giovedì prossimo, 13 marzo, alle ore 16.00 presso la sala consiliare del municipio all’interno di un seminario realizzato dal Comune di San Giovanni Teatino con la societa “L’Aik” (L’Aquila International Knowledge).

Il seminario offrirà una panoramica del contenuto dei tre programmi, mettendo in luce le connessioni tra questi, sottolineando il target a cui si rivolgono, evidenziando gli obiettivi che l’Unione Europea intende perseguire con questi finanziamenti nell’arco del settennio 2014–2020. Verrà presentata la struttura di ogni programma, le azioni finanziabili e il budget disponibile, entrando nel dettaglio dei finanziamenti tramite l’illustrazione dei work-programme relativi al 2014. Un “caso pratico” permetterà di comprendere facilmente la logica dei fondi europei e dei progetti vincitori, mentre l’analisi delle “open call” renderà visibili gli elementi specifici dell’anno in corso.
Il seminario fornirà indicazioni utili a Enti pubblici, associazioni, scuole, università e agenzie formative, offrendo una panoramica sulle opportunità offerte da bandi di media e piccola entità che ben si conformano al target al quale è rivolto.
A presentare il programma saranno il sindaco, Luciano Marinucci, l’assessore alle Politiche del Lavoro ed alle Attività Produttive, Alessia Chiacchiaretta, l’amministratore delegato della “L’Aik”, Annamaria Casini, il rappresentante della K-Shift srl, partner dell’iniziativa, Fabrizio Coccetti e dagli esperti Annalisa Barrasso, Camilla Pietropaoli  e Federica Tomassoni della rete “L’Aik”.
“L’importanza della progettazione europea – ha spiegato il primo cittadino – è ormai compresa da tutti i cittadini e dalle molte associazioni sul territorio: è dall’Europa che oggi possono venire le risorse certe per lo sviluppo di azioni tese a migliorare molti dei settori produttivi e culturali che spesso non riescono ad avere il necessario sostegno da parte degli enti. Con questa iniziativa desideriamo offrire una guida semplice e pratica per cogliere queste essenziali opportunità che ci vengono da Bruxelles”.
“Spesso – ha chiosato l’assessore Chiacchiaretta – quello che manca alle domande presentate dalle associazioni specie italiane è la qualità della progettazione e la capacità di redigere un progetto con le specifiche tecniche richieste dall’Unione Europea: anche su questo fronte vuole agire il nostro seminario, che punta a rendere consapevoli tutti i potenziali interessati sia delle opportunità di finanziamento che ci saranno nei prossimi sette anni sia delle regole che sovrintendono alla concessione dei fondi”.

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