Chieti, sabato prima edizione di “PhotoCamp”

presentazione_photo_camp_chietiChieti. Questa mattina in Comune è stato presentato l’evento “PhotoCamp Chieti” che si terrà il prossimo sabato 4 giugno nel capoluogo teatino.

“Ringrazio il Foto Club di Chieti e l’associazione Il Muro – ha affermato il sindaco di Chieti, Umberto Di Primio – alla cui proposta di realizzare a Chieti la prima edizione di PhotoCamp l’amministrazione ha aderito con entusiasmo. La città di Chieti ospita per la prima volta un’iniziativa che coniuga la passione per la fotografia e la possibilità di mettere in luce il suo patrimonio architettonico ed ambientale. I tanti appassionati di fotografia che parteciperanno alla manifestazione, infatti, saranno in grado di apprezzare, attraverso una personale chiave di lettura, i luoghi prescelti per questa vera e propria passeggiata fotografica: il Teatro Romano, i Templi Romani, piazza G. B. Vico, il teatro Marrucino, piazza S. Giustino, Laghetto Teatro Vecchio, piazza Trento e Trieste, Villa Frigerj e il museo archeologico La Civitella. Ciò che ne scaturirà in termini di scatti – ha continuato Umberto Di Primio – contribuirà, inoltre, ad arricchire e rinnovare l’archivio fotografico a disposizione della città. Mi auguro che PhotoCamp Chieti possa divenire uno di quegli appuntamenti da inserire nel cartellone delle offerte turistiche e culturali della città, in grado di attrarre visitatori”.

“Per questa prima edizione – ha aggiunto il consigliere comunale del Pdl, Emiliano Vitale – abbiamo allestito un percorso generico che si snoderà all’interno del centro storico di Chieti. Per i prossimi appuntamenti il tour fotografico sarà, invece, tematico per dare uno spessore sempre più professionale alla manifestazione, tassello di un mosaico più ampio che l’amministrazione del sindaco Di Primio ha predisposto per il rilancio della Dorsale della Cultura. Durante il percorso, saranno messe a disposizione dei partecipanti delle guide turistiche che illustreranno loro i luoghi inseriti nell’itinerario fotografico”.

Francesco Rapino

Impostazioni privacy