Il cardinale Angelo Comastri a Tornareccio

Tornareccio. Un ospite d’eccezione per Tornareccio, il borgo divenuto museo a cielo aperto grazie ai suoi splendidi mosaici: il cardinale Angelo Comastri, arciprete della basilica papale di San Pietro in Vaticano e vicario generale di Sua Santità per lo Stato della Città del Vaticano.

 Il presule ha accolto con piacere l’invito rivoltogli da Alfredo Paglione, il mecenate che ha ideato Un Mosaico per Tornareccio – la rassegna estiva di arte contemporanea promossa dall’Associazione Amici del Mosaico Artistico grazie alla quale oggi in paese ci sono ottanta opere musive visitabili 365 giorni l’anno – e sarà in paese nel pomeriggio di lunedì 12 settembre.

 Per l’occasione, il cardinale visiterà i mosaici e celebrerà una santa messa alle 17.00 nel santuario della Madonna del Carmine insieme al parroco don Davide Spinelli e ad altri sacerdoti, nel giorno della festa del Nome di Maria e a pochi giorni dalla canonizzazione di Madre Teresa di Calcutta, alla quale il cardinal Comastri era molto legato.

 Una visita non casuale: l’edizione 2016 di Un Mosaico per Tornareccio, infatti, ha avuto per tema proprio la figura della Madonna, e lo stesso cardinal Comastri, molto devoto della Vergine – è stato anche arcivescovo di Loreto -, ha inviato un intenso contributo che ha fatto da corredo al catalogo dell’iniziativa, volume che contiene anche una preghiera di monsignor Bruno Forte, arcivescovo di Chieti-Vasto. Grazie alla rassegna di quest’anno, così, il piazzale antistante il santuario di Tornareccio ospiterà dal 2017 mosaici raffiguranti la figura di Maria.

Tutte le info su:
– www.unmosaicopertornareccio.it
– www.facebbok.com/amaamicidelmosaicoartistico

 Cardinal Angelo Comastri. Il Cardinale Angelo Comastri nasce a Sorano, in provincia di Grosseto (diocesi di Sovana-Pitigliano-Orbetello) il 17 settembre 1943. Nel 1967 è ordinato sacerdote. Nel 1979 viene nominato parroco di Porto S. Stefano (Argentario). Nel 1990 viene eletto Vescovo di Massa Marittima-Piombino e nel 1996 viene nominato Arcivescovo di Loreto. Per la Quaresima dell’anno 2003 il Santo Padre Giovanni Paolo II lo chiama a predicare gli Esercizi Spirituali alla Curia Romana e il 5 Febbraio 2005 lo nomina suo Vicario per la Città del Vaticano e Presidente della Fabbrica di San Pietro. Il Santo Padre Benedetto XVI lo invita a preparare i testi per la Via Crucis al Colosseo del Venerdì Santo dell’anno 2006. Il 31 ottobre dello stesso anno, lo nomina Arciprete della Basilica di San Pietro e il 24 novembre 2007 lo nomina Cardinale. È da tutti considerato un grande devoto della Madonna.

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